Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] giungeva l'eco dell'attività dell'Inquisizione e della sorda prova di forza che Ghislieri aveva ingaggiato sul terreno delle scritture processuali con il cardinale Morone, capo della Legazione pontificia. Alla morte del cardinale Puteo, avvenuta nell ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] un primo editto in cui si vietavano le riunioni dei cristiani e l’ingresso ai loro cimiteri, e si disponeva la confisca dei terreni cimiteriali e la condanna all’esilio per il clero. In questo modo si mirava a colpire, più che la coscienza e la fede ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] più usciti, l’Etica di Bonhoeffer e, soprattutto, i materiali di Resistenza e resa. Di seguito avrebbe praticato i terreni della ‘nuova teologia politica’, non solo quella a più alta gradazione teorica e accademica, ma anche quell’altra, ‘compromessa ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della loro inverosimiglianza scientifica. Negli anni venti il contrasto travalicò l'ambito ecclesiale spostandosi sul terreno politico. I fondamentalisti invocavano un intervento diretto delle autorità statali affinché ponessero fine alle scandalose ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Trecento tra i Francescani e papa Giovanni XXII, il quale aveva obbligato l'Ordine ad accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di questa eresia era Poli, vicino Palestrina, dove sembra che i Fraticelli avessero trovato il ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] non ne fece uso, «per non lasciare la cura spirituale del suo gregge mentre era intento a governare le cose terrene», evidente tesi di mediazione che consente di non derogare all’esclusività dell’origine divina della sovranità della Sede apostolica e ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] civile.
Una sfida con il pensiero laico, dunque, tutt’altro che arretrata, ma più avanzata sul suo stesso terreno, lontana dal contrasto scienza-miracolo, che tanto segnò le origini di Lourdes. Anche nell’intervento sociale le espressioni di ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] i quali la collaborazione all’apostolato gerarchico implicava un impegno formativo e operativo ad ampio raggio, compreso lo stesso terreno sociale. Per questo, nel 1930, furono promosse le Sezioni professionali (fra le quali ebbe un certo successo ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , l'insegnamento cristiano era centrato sul dogma di Dio incarnato che ha salvato l'uomo con la sua morte. La vita 'terrena' di Cristo, appena accennata dai vangeli, restava in secondo piano rispetto ai grandi temi della catechesi. Viste sotto questo ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] .
La nuova chiesa divenne meta di numerosi e generosi pellegrini e col passare del tempo accumulò un patrimonio formato di terreni e di animali che diede inizio all’Azienda di S. Costantino. Del beneficio era titolare il Capitolo della cattedrale di ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...