Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ordinaria, autostrada o ferrovia) il superamento di un ostacolo: un corso d’acqua, un braccio di mare o un avvallamento del terreno (in quest’ultimo caso si usa anche il termine viadotto specie se, a causa della sua lunghezza, il p. presenta punti ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] al giunto della spalla e dell'anca; b) il movimento del baricentro durante la fase di contatto di un arto con il terreno, che corrisponde a un pendolo invertito. Dei due movimenti, il secondo è quello più importante perché coinvolge la maggior parte ...
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Biologia
L’insieme dei movimenti ritmici mediante i quali l’uomo e gli animali si spostano e progrediscono sulla superficie del suolo. In ogni a. ciascuna estremità passa per quattro fasi successive: l’alzata [...] ; il sostegno, in cui si sposta mantenendosi distaccato dal suolo; la posata, in cui torna a contatto con il terreno; l’appoggio, in cui resta a contatto con il suolo servendo da sostegno a una parte del corpo. Nell’a. camminata, l’appoggio di un ...
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Dermatologo (Nantes 1864 - Parigi 1938). Si occupò soprattutto delle malattie del cuoio capelluto e delle dermatomicosi. Introdusse l'uso dei raggi röntgen nella cura delle tigne. Fu inoltre scultore capace [...] in micologia: la varietà con agar, peptone e glicosio, detta anche terreno di prova, è utilizzata per l'isolamento e lo studio delle colonie; quella senza glicosio (terreno di conservazione) è utilizzata per la conservazione dei miceti senza che ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] University di St. Louis, dove in seguito fu nominata associated professor e poi full professor, portò sul terreno sperimentale il problema delle relazioni tra neurosviluppo e periferia organica. Innestando in embrioni di pollo frammenti di speciali ...
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In medicina, tessuto organico che è stato alterato nella sua struttura anatomica in conseguenza dell’azione lesiva di un agente traumatico diretto: il fatto si riscontra in genere nelle lesioni contusive [...] e nelle ferite lacero-contuse; il tessuto m. può facilmente essere sede di processi infettivi, costituendo un ottimo terreno di coltura per i germi patogeni. ...
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speco medicina S. vertebrale Spazio cavo tubolare (detto anche canale vertebrale o canale neurale), costituito dall’insieme dei fori vertebrali, che contiene il midollo spinale, con le radici dei nervi [...] , le meningi, i vasi e alcuni legamenti intervertebrali. tecnica Negli antichi acquedotti, il canale ottenuto con la perforazione del terreno o costruito in muratura, ma in ogni caso interamente ricoperto, nel quale l’acqua scorreva a pelo libero. ...
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spirocheta Nome comune del genere Spirochaeta appartenente, insieme a Borrelia e Treponema, alla famiglia Spirochetacee, ordine Spirochetali. I microrganismi di questo ordine sono spiraliformi, hanno movimenti [...] di uno o più flagelli. I generi Borrelia, Leptospira, Treponema comprendono specie parassite; quelle dei generi Leptospira e Spirochaeta vivono libere nel terreno o nell’acqua; alcune specie sono patogene. Le cellule, con diametro di 0,1-0,3 μm e una ...
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Geologia
Fenomeno del convogliamento e trasporto delle acque superficiali o sotterranee di un dato territorio compiuto da corsi d’acqua superficiali o da falde acquifere. Nel caso dei corsi d’acqua superficiali [...] e l’area del bacino o del territorio che si considera. Nel caso delle falde acquifere, il d. rappresenta la formazione, in un terreno ricco di acqua freatica, di zone di maggior richiamo dell’acqua stessa: il d. produce un aumento della velocità di ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] il diritto romano né in quelli in cui vige il diritto consuetudinario, esiste un codice del s. e, storicamente, il terreno di coltura delle norme relative alla sessualità è stato quello penale. I codici penali individuano e definiscono i reati di ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...