LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] la ricostruzione di via Roma a Torino). Infine, particolarmente significativa fu la presenza in campo editoriale, terreno tradizionale di iniziativa per molti imprenditori, come il L., di origini ebraiche, e, contemporaneamente, luogo privilegiato ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] per la leadership aziendale, poiché nel frattempo la concorrenza si era fatta incalzante sia nella distribuzione alimentare sia sul terreno del grande magazzino. Una vera e propria sfida globale veniva lanciata dalla rivale di sempre, la Standa, che ...
Leggi Tutto
FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] a un estimo commisurato alla produttività intrinseca della terra, considerando tale produttività frutto non tanto della qualità del terreno, quanto dell'intensità della coltivazione. Se quest'ultima, come del resto le arti e il commercio, richiedeva ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] il 1296 ed il 1298. Ad ogni modo l'ultima notizia che si abbia di lui ancora vivente è relativa all'acquisto di un terreno a Petriolo, da lui compiuto il 12 ag. 1296.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Capitoli del Comune di Firenze, Registri ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] bilanci della marina e della guerra, tale da offrire delle possibilità di sviluppo a nuove imprese nazionali. Su questo terreno andò maturando il suo accordo con gli uomini della Sinistra, il Depretis, lo Zanardelli, il Brin, il Genala, ("ministri ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] Gasperi, I.M. Lombardo (1949), che lasciava ampi spazi alla libera iniziativa.
L'attività dell'ANIC fu, comunque, il terreno precipuo dello scontro, cui parteciparono tutti i più diretti interessati: AGIP, Edison e Montecatini; nell'estate 1950, il G ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] e col Nitti e poi più organicamente, a partire dal luglio 1901, con l'Einaudi. Una lezione che lo porterà sul terreno del liberismo radicale de L'Unità salveminiana sin dalla sua fondazione in quell'importante scorcio del 1911, e gli consentirà di ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] casa in Venezia. Vennero anche divise le proprietà immobiliari dei due fratelli. Al G. fu attribuita la proprietà di un terreno edificabile in cappella di S. Michele dei Leprosetti, di 6 unità poderali per complessive 320 tornature, pari a circa 64 ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] aver studiato il materialismo storico e la filosofia della storia, il D. avvertiva la necessità di cimentarsi sul nuovo terreno del fare la storia, per verificare ed affinare le stesse impostazioni metodologiche ormai acquisite: "Per diversi anni io ...
Leggi Tutto
GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] costituita nel 1923 per la costruzione e l'esercizio di una pista di pattinaggio sita a Porta Vittoria su un terreno della stessa Gondrand-Mangili, che entrò in funzione fin dal 1924.
Le molteplici esperienze imprenditoriali di successo valsero al G ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...