Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] per antonomasia.
La dottrina del caposcuola dei giuspubblicisti, Vittorio Emanuele Orlando (1860-1952), si svolse sul terreno del diritto costituzionale e amministrativo: ai quali dedicò manuali, come i Principi di diritto costituzionale (1889 ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] del ruolo della vittima in sede internazionale, in Giur. it., 2005, 1327 ss.).
Pure la dogmatica penale costituirà terreno d’importazione del principio vittimologico. Negli anni settanta del secolo scorso si sviluppa infatti in Germania la cd ...
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Marco Pedrazzi
Abstract
L’ossatura della disciplina internazionale delle attività spaziali è data dai cinque trattati di codificazione elaborati nell’ambito delle Nazioni Unite tra il 1966 e il 1979. [...] che le zone colpite erano disabitate, ma il Canada diede avvio ad un’ampia operazione tesa a rimuovere dal terreno i frammenti del satellite sovietico, alcuni dei quali altamente radioattivi, e chiese all’Unione Sovietica il risarcimento dei danni ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] interesse e interrogativi.
Si può allora partire dal collocamento che rappresenta un nuovo, ma allo stesso tempo risalente terreno di sviluppo dell’azione sindacale che, nella sua moderna formula di «attività di intermediazione della manodopera», la ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] del patto costituente, pur nelle loro ampie e conosciute diversità e divergenze, trovarono infatti un terreno comune sul rifiuto della torsione autoritaria e liberticida subìta dall’ordinamento liberale monoclasse nel ventennio fascista ...
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Unioni civili: profili penalistici della riforma
Gian Luigi Gatta
L’assetto giuridico dei rapporti familiari ha subito un epocale cambiamento con la l. 20.5.2016, n. 76, che ha istituito le unioni civili [...] raggio le nuove formazioni sociali rispetto al matrimonio promette di produrre un impatto ben maggiore sul diritto penale.
Anzitutto, sul terreno della parte generale, va segnalata la costituzione di una posizione di garanzia ex art. 40, co. 2, c.p ...
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Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] anche l’assistenza abitativa, ma in quanto è evidente che il rischio di esclusione sociale si combatte anche sul terreno dei servizi sociali e di tutti gli strumenti che l’esperienza più avanzata europea ha elaborato nel promuovere un ruolo ...
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Anna Genovese
Abstract
Viene esaminata la normativa codicistica, sostanziale e rimediale, contenuta negli artt. 2598 e ss. del codice civile, che vieta gli atti di concorrenza sleale tipici (gli atti [...] che questa sia oggettiva, completa e non tendenziosa, con esclusione, quindi, di qualsiasi confronto o giudizio che si muova sul terreno dell’opinabile (Cass., 20.3.2009, n. 6865, in Danno e resp., 2009, 860). È inoltre ammessa la critica espressa ...
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Modifiche al codice del consumo
Giovanni Armone
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21 ha dato attuazione alla direttiva 2011/83/UE,mediante l’integrale riscrittura degli artt. da 45 a 67 del codice del consumo. [...] (art. 66, co. 5 e 66 quater), anch’essa poteva dirsi scontata, costituendo anzi i contratti di tal genere terreno di elezione di simili soluzioni alternative. Una precisazione è tuttavia opportuna: quando i contratti disciplinati dal capo in esame ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] versato nella liturgia quanto nella canonistica.
I rapporti del D. con Filippo il Bello furono probabilmente buoni e prepararono il terreno per la convenzione per la ripartizione dei diritti concordata nel 1307 tra il re e il nipote e successore del ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...