BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] dell'opera del B., sono piuttosto i suoi saggi di teoria generale del diritto ad offrire un più concreto terreno di analisi. La derivazione hegeliana si palesa qui in alcune linee generali di interpretazione del fenomeno giuridico, attraverso una ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] Carmelo riformato erano accolti e consolidati i valori della vita eremitica, abbandonò il primitivo progetto e consentì che il terreno che aveva ricevuto in dono per l'eremitaggio servisse per la fondazione del noviziato di Pastrana ove, indossando l ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] della costa.
Il luogo ove, con ritmo accelerato, dal 1860 si è sviluppata la città, è un ampio anfiteatro disteso su terreni terziarî, inclinato dolcemente da E. ad O., circoscritto a N. (Guasco e Cardeto) e a S. (Capodimonte) da rilievi che superano ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] lo Studio patavino d'una cattedra - ed è la prima in Italia - d'agraria che, dotata d'un appezzamento di terreno per le pratiche sperimentazioni, viene affidata a Pietro Arduino (45). E segue, nel 1774, la costituzione dell'insegnamento della ...
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Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] predeterminate e, perciò, impone il criterio del «male minore» (si pensi, ad es., alla lite sul valore venale del terreno edificabile o sul concetto di grave incongruenza). Segni recenti di indisponibilità rovesciata sarebbero l’art. 17-bis del d ...
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Paolo Gaggero
Abstract
Nei ristretti confini assegnati alla dimensione della voce, vengono esaminate la struttura e la funzione del contratto di mutuo quale archetipo dei contratti di credito, con preminente [...] . e, ivi, 133). Con i conseguenti corollari sia della rilevanza dell’inosservanza dell’obbligazione restitutoria sul terreno del solo inadempimento contrattuale e non anche della fattispecie penalmente rilevante dell’appropriazione indebita, (v. Pret ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] l. 27.7.1978, n. 32: Cass., 26.5.2011, n. 11602). Trattandosi di cosa produttiva (un’azienda commerciale, un terreno agricolo), l’usufruttuario potrà infine stipulare un contratto di affitto, la cui durata non potrà comunque eccedere il quinquennio ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non può essere altro che la sintesi ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] riferisce da altra fonte mons. V. Tizzani (cfr. Il concilio Vaticano I. Diario…, II, p. 513), ma anche sul terreno della normativa e delle fonti del diritto canonico. Fu tra i pochi cardinali a intervenire nella discussione degli schemi conciliari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] , posti in diretto contatto con la carta costituzionale, e perciò operanti, in senso lato, come ‘giudici costituzionali’.
Sul terreno sociale, l’azione politica di Orlando risulta nel complesso modesta e priva di incisività. La strada prescelta dai ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...