GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] commessa, che le portava a incarnarsi nei corpi del mondo terreno, creato ab aeterno da Satana in opposizione al precedente.
G né rapporto reciproco, mentre per gli Albanenses il mondo terreno malvagio non avrebbe mai avuto termine.
G. espose questa ...
Leggi Tutto
MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] del fondo (che può essere anche l'affittuario) e il lavoratore mezzadro, si possono ricondurre ai seguenti: a) il terreno dissodato, piantato e dotato di fabbricati per uso domestico e agrario, viene fornito dal proprietario, a carico del quale sono ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] il controllo è analogo a quello di creare ‛adattamenti d'impedenza' tra i livelli decisionali del governo, le operazioni sul terreno e i terroristi. I sistemi per affrontare una situazione di detenzione di ostaggi, oppure un attacco, meno localizzato ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] due parti erano quasi terminate due anni più tardi, nel 1733.
Il Triregno si articola in tre parti: nella prima, il Regno terreno, il G. studia la religione ebraica e sottolinea come in essa non si conoscesse un aldilà, in quanto al popolo ebraico si ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] arco di pochi anni) videro la luce alcune tra le massime opere di sistemazione delle fonti giuridiche, rimaste poi a lungo sul terreno, lette, citate e utilizzate per secoli. Nel diritto romano, le Summae di Azzone e la grande Glossa di Accursio; nel ...
Leggi Tutto
Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] «ossequio alla pronuncia delle Sezioni Unite ma, intanto, la lavor[a] ai fianchi screditandone le tesi. E così prepara il terreno per quella che dovrebbe essere la “resa dei conti” sul concorso esterno» (cfr., in questi termini, Iacoviello, F.M ...
Leggi Tutto
Colpa grave e responsabilità del medico
Rocco Blaiotta
Il tema della responsabilità professionale del medico è parte ampia ed importante dei reati colposi di lesione. La materia ha una storia lunga [...] qualificazione dell’agente concreto e che esprime un modo di operare appropriato, tipico. In breve, ci si sposta sul terreno della colpa propriamente generica e si utilizza lo strumento di analisi dell’agente modello, accreditato sia in dottrina che ...
Leggi Tutto
Agraria
Complesso di interventi di pubblico interesse (tecnici, igienici, demografici, economici), finalizzati al risanamento di aree territoriali improduttive o dissestate attraverso opere e attività [...] la competenza in materia di b., che si è concretamente realizzata con il d.p.r. 616/1977. Le norme individuano fra i terreni che possono essere oggetto di b. quelli che si trovano in un comprensorio dove vi siano laghi, stagni, paludi o in aree ...
Leggi Tutto
taglione diritto Pena comune a tutti i popoli antichi, consistente nell’infliggere all’autore di una lesione personale un’uguale lesione. Già conosciuta nel codice di Hammurabi (18° sec. a.C.) e in alcune [...] idrauliche, struttura muraria di fondazione di notevole profondità, atta a costituire un saldo immorsamento delle strutture soprastanti nel terreno di fondazione. In particolare, nel caso delle dighe di ritenuta, il t. è un vero e proprio diaframma ...
Leggi Tutto
Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] . Sono state opportunamente messe in luce le diverse ispirazioni che muovevano gli stessi 'padri fondatori' della privacy sul terreno giuridico, S.D. Warren e L.D. Brandeis, autori dello scritto (1890) che, pur non rappresentando storicamente la ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...