GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] teoria osmotica dell'edafismo (ibid., VIII [1910], pp. 275-615), ai quali altri seguirono sulla composizione del terreno agrario, sul terreno forestale ecc.; in queste memorie è esposta una nuova concezione tendente a chiarire il problema, da tempo ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] nel paese di nascita, nel 1932 si trasferì a Caltagirone con la famiglia, alla quale venne affidato un appezzamento di terreno. Assieme al fratello minore, Giuseppe, fu tra gli allievi della scuola elementare S. Luigi, dove rimase fino alla classe ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] " (Delucca, 1992, p. 49) saldava con tre paia di capponi il canone enfiteutico, relativo agli ultimi tre anni, di un terreno di proprietà dell'ospedale di S. Lazzaro, sito nella parrocchia di S. Ermete. Grazie alle ricerche svolte da O. Delucca si è ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] e agiata famiglia (dai registri del catasto del 1535 risulta, infatti, che il B. era proprietario di molti appezzamenti di terreno in Tivoli, in Carciano e in Cesarano e che uno dei fratelli, "messer" Evangelista, possedeva anche una farmacia, mentre ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] messi imperiali, il più noto dei quali è l'abate Adalardo di Corbie, cugino di Carlo Magno. Si preparava così il terreno alla venuta del figlio di Pipino, che Carlo Magno designò come re nella dieta di Aquisgrana dell'812.
Il giovanissimo B. (non ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] in deposito presso il ministero degli Affari Esteri, a Roma. Una raffigura un Golfo di mare; l'altra (Villa Madama, piano terreno, sala circolare) una Girandola sopra Castel Sant'Angelo di notte: quest'ultima tela è molto vicina ad una di analogo ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] riuscendo a mettere da parte i risparmi che, al ritorno in Sicilia, gli avevano consentito di acquistare alcuni appezzamenti di terreno.
Il G. crebbe quindi in una famiglia contadina in condizioni di relativo benessere e frequentò la scuola fino alla ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] scritto il padre: Epistolario, I, p. 160), prima in Toscana, poi in Piemonte, dove il gruppo degli esuli, in un terreno in cui si intrecciavano esperienze ed aspettative politiche, dava programma e vita a uno schieramento "italiano".
Nel 1850 il F ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] dopo una rude lotta, nonostante la loro superiorità numerica, non solo vennero ricacciati, ma si dispersero in fuga disordinata, lasciando sul terreno gran numero di morti. Lo stesso A. si salvò a stento gettandosi di rupe in rupe, e senz'armi e con ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] vere accentuazioni verso il politico o il sociale, e in lui l'istanza liberatoria del malato si giustifica sul terreno stesso dell'opportunità sanitaria, mentre nel Pinel è palese il legame con il complesso delle istanze rivoluzionarie. Sul preciso ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...