MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] in lunghezza, dichiara l'interesse dell'autore per le tendenze coeve del Movimento moderno tedesco e olandese. La sala al piano terreno, che era decorata da grandi pitture murali di A. Songa, è chiusa verso il lago da una vetrata scorrevole a tutta ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] e al gonfalone Ferza. Erano comunque di sua proprietà altre case a Firenze, tra cui una nella vicina via dei Serragli, un terreno a Legnaia, altri a S. Maria e S. Bartolo a Cintoia, altri possedimenti nel contado di Arezzo. I Dati nel corso dei ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] di 22.000 lire milanesi, la possessione detta la "Bornoccia", sita nel territorio di Caravaggio, di circa 822 pertiche di terreno irriguo. Nulla sappiamo di preciso circa la sua educazione, ma è certo che, non comparendo fra i membri del Collegio ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] Pisa.
Alla domanda proposta dagli accademici, in che cosa sussistesse la fertilità del terreno e quale fosse il sistema più sicuro e vantaggioso per ottenere dal terreno il prodotto più utile, il C. rispose, nel suo libro, indicando la composizione ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] D. Brusasorci, la sala con il Carro del Sole e della Luna e un altro piccolo ambiente al pian terreno.
Lo schema della decorazione, impostato in maniera rigidamente simmetrica su fondo chiaro, appare arricchito da motivi di carattere naturalistico ...
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CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] , figlio di Giulio, si trova citato per la prima volta in un documento del 1575, relativo all'acquisto di un terreno (Ballardini, 1933). Da un atto del 1589 risulta che la sua fabbrica di ceramiche era situata nell'ambito della parrocchia di ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] Iacopino de Scipioni per la chiesa di S. Maria delle Grazie a Bergamo (Tassi, pp. 48 s.) e l'anno dopo comprava un terreno nel territorio di Seriate. Per la chiesa di S. Cristoforo dello stesso paese firmò e datò 23 febbr. 1509 un polittico con i SS ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] , sia diventanto in breve tempo il principale organizzatore della Società dei compositori-tipografi, un'associazione che dal terreno del mutuo soccorso era passata ben presto su quello della resistenza. Sin dall'inizio si impegnò, con successo ...
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BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] ; L'uomo in viaggio per l'eternità,Venezia 1754, Silloge dei principi morali che devono sostenere l'uomo durante il pellegrinaggio terreno; Il vizio sgridato, da cui l'antidoto a preservarsi è la solitudine in villa,Venezia 1754, in ottava rima. Alle ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e declamatorio, non privo, in alcuni punti, di un certo realismo, e assai parco e fin troppo prudente sul terreno sociale (tanto che non mancheranno le vivaci critiche di socialisti come Turati e Antonio Labriola). Esso voleva essere, in realtà ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...