GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] teoria osmotica dell'edafismo (ibid., VIII [1910], pp. 275-615), ai quali altri seguirono sulla composizione del terreno agrario, sul terreno forestale ecc.; in queste memorie è esposta una nuova concezione tendente a chiarire il problema, da tempo ...
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Uomo di stato e storico spagnolo (Málaga 1828 - Santa Águeda 1897). Governatore di Cadice nel 1857, ministro dell'Interno nel 1864, poi ministro delle Colonie e delle Finanze. Esiliato dal governo reazionario [...] che abbatté il trono di Isabella II. Liberale e monarchico, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia (1873) preparò il terreno alla restaurazione borbonica e fu, sotto Alfonso XII, più volte primo ministro e presidente della Camera. Salì al potere per ...
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Cardinale e ingegnere militare (Fiorenzuola 1578 - Roma 1667). Diresse lavori a Genova (1625), ove concepì la grandiosa cinta collegante le creste dei monti circostanti alla città; progettò nel 1628 le [...] fortificazioni di Savona; a Malta costruì la cinta della Burmola e iniziò il forte che prese il suo nome (1638); a Roma progettò la cinta gianicolense, mirabile esempio di cinta bastionata adattata al terreno. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] così dire più nell’ombra o, se si preferisce, in posizione pressoché ancillare: essa era infatti chiamata a preparare il terreno sul quale si sarebbe poi esercitato l’intelletto e a verificare se mai la fondatezza della fiducia che l’uomo riponeva ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] nel paese di nascita, nel 1932 si trasferì a Caltagirone con la famiglia, alla quale venne affidato un appezzamento di terreno. Assieme al fratello minore, Giuseppe, fu tra gli allievi della scuola elementare S. Luigi, dove rimase fino alla classe ...
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Geologo e paleontologo (Firenze 1871 - Cavi, Lavagna, 1957), prof. di geologia nelle univ. di Perugia, Catania, Parma e Pavia, senatore del Regno (dal 1934), socio corrispondente dei Lincei (1923-46). [...] e del Dodecaneso; ha contribuito al rilevamento geologico della Carnia. Tra le opere: I terreni agrari della Tripolitania (1903); Il terreno (1910); Paleontologia (1930); Geochimica (1930); La Terra (1934). Fondatore del Giornale di geologia pratica ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] generale a relazioni tra i sessi più umane e soprattutto più vere, e quindi a una liberazione autentica della sessualità (sul terreno cristiano, perfettamente in linea con il paolino ‟la verità vi farà liberi" o l'agostiniano ‟ama, e fa' ciò che vuoi ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] " (Delucca, 1992, p. 49) saldava con tre paia di capponi il canone enfiteutico, relativo agli ultimi tre anni, di un terreno di proprietà dell'ospedale di S. Lazzaro, sito nella parrocchia di S. Ermete. Grazie alle ricerche svolte da O. Delucca si è ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] e agiata famiglia (dai registri del catasto del 1535 risulta, infatti, che il B. era proprietario di molti appezzamenti di terreno in Tivoli, in Carciano e in Cesarano e che uno dei fratelli, "messer" Evangelista, possedeva anche una farmacia, mentre ...
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Pioniere dell'aviazione (Millville, Indiana, 1867 - Dayton, Ohio, 1912). Con il fratello Orville (Dayton 1871 - ivi 1948), incominciò nel 1896 a interessarsi di aeronautica sulla traccia degli importanti [...] . Dapprima i W. costruirono e sperimentarono libratori; allestirono poi un primo aeroplano con motore che il 17 dicembre 1903, sul terreno di Kitty-Hawk, pilota Orville, compì un volo di 266 m, il primo volo umano riuscito con un mezzo più pesante ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...