FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] (20 luglio 1806) ed essere stato ordinato sacerdote (14 marzo 1807), il F., che avrebbe voluto muoversi su un terreno puramente pastorale, dovette invece per le insistenze del padre entrare in prelatura. Nel 1809 l'inizio della dominazione francese a ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] , e l'attiva propaganda per la intensificazione e l'estensione della floricoltura. Sulla base delle analisi del terreno dimostrò quali erano i fabbisogni nutritivi delle rose. Nella viticoltura e nell'olivicoltura diede impulso alla pratica del ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] prima opera di rilievo del G., Chimica agraria, campestre e silvana, ossia Chimica delle piante coltivate, dell'aria, del terreno e dei lavori rurali (Napoli 1884; riediz. ampliata ibid. 1902). Valutata col metro degli studi agronomici europei non è ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] 1206 in cui i consoli di Lodi, insieme con i consoli della Credenza, concessero a G. e al prete Everardo un terreno per edificarvi un ospedale con annessa chiesa, riservandosene il diritto di proprietà e il patronato e garantendone la dipendenza dal ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] la direzione della bottega; nel 1460 ottenne dal podestà il tutorato del fratello Ferretto e ricevette il permesso di vendere un terreno per pagare un debito contratto da quest'ultimo. È solo nel 1467 che il F. è indicato come ingegnere del Comune ...
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Economista e uomo politico tedesco (Greifswald 1805 - Jagetzow, Pomerania, 1875). Benché dal punto di vista teorico possa considerarsi con K. Marx e K. G. Winckelblech uno dei principali rappresentanti [...] francese intellettualistico, imprimendo ad esso una logica e una sistematica nuova, ma sboccava fatalmente su un terreno di compromessi; contrario per natura a mutamenti rivoluzionari e preoccupato per la mancanza di preparazione delle masse ...
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Naturalista inglese (Kingston, Canada, 1848 - Oxford 1894); si occupò di fisiologia del sistema nervoso e locomotore degli Echinodermi e dei Celenterati, riassumendo i risultati delle sue ricerche nel [...] questi denominato panmissi. Fautore della trasmissibilità dei caratteri acquisiti, tentò di portare la controversia sul terreno sperimentale. Fra le opere: Animal intelligence (1882); Scientific evidence of organic evolution (1882); Mental evolution ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] sullo sfondo di un arco inquadrato da un ordine a "canocchiale" simile al portale di accesso che F. realizzò al pian terreno della rampa sul cortile pensile. Resta incerta l'attribuzione a lui del corpo ad archi su pilastri affacciato sul cortile del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] marchese Giovanni Francesco e di Silvia Pellegrini. Se Verona, la sua città natale, rappresenta un epicentro della sua vita – terreno di indagine, luogo di ritorno, rifugio e prigione nei momenti di crisi – molte città italiane (Firenze, Roma, Napoli ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] sufficiente a giustificare la sua successiva elezione vescovile. Infatti, il 24 maggio 1045, in un atto di acquisto di un terreno nel Vicentino, Cadalo "filius bone memorie Ingoni de loco Sablone" è detto vescovo di Parma. La sua elezione a vescovo ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...