LENA, Santa Cristina de
D. Ricci
Monastero sito nella regione delle Asturie, a km. 35 ca. a S di Oviedo, in posizione isolata, su un'altura che domina la valle della Lena, piccolo corso d'acqua che [...] poggiati su di uno zoccolo di base che corre lungo tutto il perimetro dell'edificio a causa del declivio del terreno; il portico di facciata, sebbene desunto da prototipi visigoti, è strettamente legato al tipo carolingio del Westwerk, con loggia ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] composto di una cella interna intorno alla quale era un corridoio, pure ottagonale (pronao); le fondamenta del tempio, sul terreno in pendenza, poggiano su un riempimento di terra, i muri sono di piccoli mattoni irregolari e la costruzione non sembra ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] lavorò anche nel palazzo comunale, perché il 27 luglio 1451 il conte, i giudici, i sindaci di Spalato gli donavano un terreno per costruirvi casa e bottega.
Nel 1454 costruiva in S. Giovanni Battista ad Arbe (Dalmazia) la cappella dei SS. Girolamo e ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] città, gli Ateniesi seppellirono gli avanzi delle distruzioni persiane (statue, ex voto ecc.), riempiendone una depressione del terreno («colmata persiana»). La sistemazione dell’Acropoli fu attuata sotto Pericle: il nuovo Partenone (69,54 m × 30 ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] ad una estetica planimetrica che tiene poco conto dell'andamento del terreno e del panorama, nessun conto del volume reale, della forma, -sociali, della razionale divisione in zone del terreno e della conseguente formazione di una viabilità che ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] in laterizi partita da arcatelle cieche. Il campanile di S. Giorgio a Belec, a N di Zagabria, ingloba al piano terreno un ambiente voltato appartenuto a una cappella romanica. Chiese di limitate dimensioni si trovano a Križovljani e a Koprivna, in ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] Polisa e Lucifero a N-E, per km 2,500 su un terreno che comincia pianeggiante e poi sale fino a 150 m di altitudine ove di scavo: le gradinate sono poggiate ad un pendio naturale del terreno, ed il loro complesso è diviso in due zone da un diàzoma ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] abbastanza preciso attorno al 330 a. C., è posto su due terrazze a vario livello, sostenute da possenti muri richiesti dal terreno in forte pendio. Al livello superiore si stendeva per circa 200 m un portico dinanzi al quale era sistemata una pista ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] del mercato, è matrice dell'impianto regolare dei lotti circostanti e l'intero organismo si struttura, con un adattamento al terreno che non sacrifica la regolarità, intorno alla doppia croce di strade che determina, al suo incrocio, la piazza stessa ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] essi si conserva solamente un corpo di fabbrica gotico, adiacente al braccio meridionale del transetto della chiesa, il cui piano terreno è occupato dalla sala capitolare, pesantemente restaurata da Eugène Viollet-le-Duc nel sec. 19°, mentre il primo ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...