VOGHERA (Iria)
N. Degrassi
Il nome della moderna città, allo sbocco della valle dello Stàffora nell'Oltrepò pavese, sembra derivare attraverso una forma medievale Viqueria da un romano Vicus Iriae, cioè [...] si sono sempre rinvenuti a profondità assai notevoli a causa delle alluvioni del Po che nei secoli hanno modificato il terreno.
Scarsi sono i resti appartenenti ad edifici urbani (un mosaico sotto la moderna via Emilia, resti di colonne in piazza ...
Leggi Tutto
Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] con Arp, la conoscenza della pittura metafisica di De Chirico e la presenza nel gruppo dadaista di Colonia prepararono il terreno alla sua ‛conversione' surrealista, avvenuta nel 1921. È ben nota la sua trasformazione dei collages cubisti mediante l ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] maggiore evidenza là dove sono eseguite a mosaico - esse costituiscono parte integrante delle pareti e di conseguenza di quel 'cielo terreno' che è la loro dimora. Ma al tempo stesso se ne distaccano condividendo lo spazio con noi osservatori.Nella ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] una piatta architettura a baldacchino, o dagli architravi con una testa di leone e con un 'uomo selvatico', al piano terreno dell'ala occidentale del Carolinum.Dopo il 1350 giunse a P. anche la produzione del Maestro della Madonna di Michle (Praga ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] , esce dall'uso collettivo e quotidiano; un edificio, un oggetto, persino un'intera città, si perdono e finiscono nel sedime del terreno. È l'archeologia che li riscopre, dando loro una nuova funzione ed un nuovo contesto e riaprendo così il ciclo ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] )ben si spiega tenendo conto, di una prima confusa esperienza di letture anarcoidi e libertarie, che aveva preparato il terreno alla ribellione contro la borghesia e contro la filosofia crociana. Si manifestavano allora in lui i sedimenti di una ...
Leggi Tutto
Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] luogo appare inadeguato sotto ogni rapporto alla città voluta da Pericle e costruita da Ippodamo, per la natura accidentata del terreno, i limiti imposti dalle imminenti colline e la distanza dalla costa, ma si aggiunge inoltre la presenza di tombe ...
Leggi Tutto
AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] questo periodo di splendore, che si protrasse fino alla fine del 16° secolo.La città medievale, sorta su un terreno relativamente pianeggiante, fu edificata con l'intento di soddisfare esigenze di tipo militare; l'impianto, grosso modo rettangolare ...
Leggi Tutto
OTTMARSHEIM
R. Lehni
Cittadina francese dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), dove sorge la chiesa dedicata ai ss. Pietro e Paolo, già appartenente all'abbazia benedettina di Sainte-Marie.In ragione della [...] su due piani; quello delle tribune si apre verso il centro tramite trifori sovrapposti. Esso presenta volte a crociera al piano terreno e volte a botte in quello delle tribune: lo spazio centrale è coperto da una cupola a otto spicchi. Verso O ...
Leggi Tutto
BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] un coro per la chiesa di S. Girolamo, lavoro per il quale il 5 ottobre riceve un pagamento di 33 fiorini e un terreno del valore di 10. Il 24 nov. 1512 ottiene l'incarico di eseguire la cornice per il polittico dell'altare maggiore della chiesa ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...