Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] essere comparati, oltre che con l’età, con la collocazione socioculturale dei personaggi. Entriamo così nel terreno della socionomastica letteraria e, in particolare, delle definizione di eventuali criteri di differenziazione e individuazione sociale ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] etnici. La tradizionale distinzione, negli etimi, fra toponimi specifici e toponimi generici – microtoponimi quali la conformazione del terreno nei dintorni del centro abitato (costa, monte, colle, valle, fiume, palude, ecc.) e costruzioni dell’uomo ...
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Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] sopravvissuto nell’onomastica moderna: si tratta dei cognomi di appartenenza territoriale, nomi di famiglia desunti da nomi di terreni che erano di proprietà o venivano affidati in amministrazione a una famiglia. Siamo qui di fronte ad antroponimi ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] della storia percepita «l’errore si propaga, si amplifica, vive». Capita se trovanella società in cui si diffonde un terreno di coltura favorevole. In esso gli uomini esprimono inconsciamente i loro pregiudizi, gli odi, i timori, tutte le loro ...
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Le parole sono nate per trasmettere un determinato messaggio ma gli sviluppi della società fanno spesso venir meno l’originale significato di un termine ed è proprio quello che sta succedendo con la parola [...] in careLa relazione uomini/cura/educazione, pur se oggetto negli ultimi anni di timide attenzioni, rimane un terreno estremamente scivoloso. Viene acutamente osservato (Mapelli, 2023, p.10) come sussista un rapporto inversamente proporzionale tra ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] che i motivi per cui la sua vita sta andando a pezzi sono due: «I suoi sogni di gloria e il suo amore (terreno) per Laura. Agostino lo aiuta man mano, nel dialogo, a fare chiarezza su quanto racconta ed evince dalla sua stessa vita». Ebbene, lo ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] origine e quella d’arrivo. La voce draisìna (‘veicolo a due ruote, antenato della bicicletta, mosso dalla spinta dei piedi sul terreno’), ad esempio, era presente in italiano ben prima di quanto sostengono oggi i dizionari (dal 1913 per il GRADIT, il ...
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Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] parco ritagliato sullo sfondo di una Roma definita per frammenti e allusioni; scena del primo amore del poeta e terreno delle sue lunghe passeggiate. Ritrovare nei luoghi il tempo degli avvenimenti implica tuttavia non tanto un ruolo attivo della ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] a una specifica contingenza politica. In questa prospettiva, alcune cronache siciliane relative alla guerra del Vespro trovano terreno fertile e occasione di diffusione e volgarizzamento anche in Toscana; non meraviglia, dunque, il peso che quell ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] stile e di una natura, una strategia didattica e divulgativa ma anche un'etica della conoscenza che si muove sul terreno del confronto e dello scambio (il dialogo), della condivisione e della cortesia (l'invito).E questa, ci dicono Francesco Sabatini ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte di agenti esogeni e degli organismi che...
terreno (agg.)
Emilio Pasquini
Ricorre presso D. due volte nel Convivio e quattro nel poema, senza rilevanti escursioni semantiche.
Come sinonimo di " terrestre ", " pertinente alla terra ", " appartenente al consorzio umano ", in sintagmi...