È un rito che consiste nel girare intorno ai limiti d'un terreno, a un edificio, a un oggetto, a una persona. Esso viene praticato: a) a scopo apotropaico, per chiudere cioè la cosa aggirata in un cerchio [...] magico-sacro che valga ad escluderne i cattivi influssi che potrebbero penetrarvi dall'esterno e insieme a fugare quelli che si annidano all'interno; b) a scopo augurale, diretto cioè a procurare a coloro ...
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EL GARCEL
S. M. Puglisi
Insediamento neolitico nella provincia di Almeria (Spagna sud-orientale).
Questo villaggio capannicolo, situato su una elevazione di terreno presso il fiume Antas, è divenuto, [...] nella terminologia preistorica, la stazione-tipo per indicare l'aspetto più arcaico della civiltà iberica di Almeria (v. ceramica, Preistoria occidentale). L'insediamento di E. G., che può essere attribuito ...
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Nell’Impero romano, unità agrimensoria a scopo fiscale. Diocleziano in Siria equiparò allo i. 5 iugeri coltivati a vigneti, 20 coltivati a grano, 40 iugeri di terreno montano di qualità inferiore e 60 [...] di terreno di terza qualità.
In Palestina e in Arabia, lo i. della prima classe corrispondeva a 30 satiaia, quello della seconda a 36. ...
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WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] , nr. 1; p. 216, nr. 3). In quello stesso anno, il conte Enrico Wandelber di Rapperswil (m. nel 1246) acquistò un terreno nella parrocchia di W. e lo destinò a un monastero maschile da fondare ex novo come filiazione dell'abbazia cistercense di Salem ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] una ceramica la cui forma più caratteristica è una grossa anfora piriforme decorata a pettine. Frequenti i silos scavati nel terreno ed attribuiti dallo Schaeffer ad un elemento etnico, proveniente da N, i Creuseurs de Silos. Il terminus ante quem è ...
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Nicolaier, Arthur
Medico tedesco (Cosel, Alta Slesia, 1862 - Berlino 1942). Prof. di medicina interna a Gottinga e a Berlino. Nel 1884 individuò nel terreno il batterio anaerobio Clostridium tetani, [...] responsabile del tetano, e la tossina da esso prodotta. Si tolse la vita per evitare la deportazione in un campo di concentramento nazista ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] n. 5942); le controversie relative ai canoni per la concessione a favore di privati, per l’utilizzazione agricola o silvo-pastorale di terreni dello Stato, delle province o dei comuni o di altri enti (Cass., S.U., 1.12.1994, n. 10242; Cass., 20.8 ...
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In origine freccia per balestre; nell’esercito di Carlo V (1530) arma da fuoco portatile molto pesante, appoggiata su una forcella piantata nel terreno; era affidato a soldati di eccezionale prestanza [...] fisica (moschettieri).
Arma simile al fucile, in dotazione alla cavalleria e alle truppe speciali; aveva una baionetta con lama a sezione triangolare, fissata a snodo sulla canna in modo da potersi ripiegare ...
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Locazione e forma scritta
Luca Varrone
La materia delle locazioni ad uso abitativo, per il suo forte impatto sociale, è stata sempre terreno fertile per sperimentare nuove forme di tutela a protezione [...] del locatore, inteso come contraente debole. Le Sezioni Unite della Cassazione, tuttavia, hanno stabilito che la forma scritta richiesta dall’art. 1, co. 4, della l. 9.12.1998, n. 431 è a pena di nullità ...
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In biologia, c. batterica, metodo artificiale di coltivazione dei batteri in un mezzo che può essere liquido (brodo, latte, siero, sangue) o solido (gelatina, agar); il terreno nutritivo preparato sterilmente [...] capaci di contrarsi spontaneamente. Mentre per la maggior parte delle c. di routine si ricorre anche oggi ai terreni precedentemente descritti, essi tuttavia si sono dimostrati inadatti a determinare i requisiti specifici della crescita e della ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...