CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] infine, il C. confermava di dubitare, come F. Re, della possibilità di fame un laboratorio sperimentale ed un valido terreno di verifica di "precetti teorici" e ne sottolineava invece la funzione "ostensiva" e didattica.
Intorno alla metà degli anni ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA (v. vol. iv, p. 230)
A. Pasqualini
Un recente studio topografico, condotto sul terreno, ha reso possibile una più completa ricostruzione della urbanistica [...] della città.
In particolare, i tratti di mura superstiti possono ascriversi a due periodi costruttivi distinti: quelli in opera poligonale (III maniera) sono databili con buona probabilità alla prima metà ...
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Kapor, Ana
Kapor, Ana. – Artista serba (n. Belgrado 1964). Il suo talento di pittrice dalla forte impronta figurativa si struttura sul terreno artistico italiano, e il paesaggio mediterraneo è l’elemento [...] al quale maggiormente s'ispira e che ritrae immerso in luci e atmosfere metafisiche e sospese. Si diploma all’Accademia di belle arti di Roma (1987) e lo stesso anno inizia a esporre a Belgrado alla Galleria ...
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Zollverein Unione doganale, che fu lo strumento economico di cui si servì la Prussia per unificare politicamente la Germania. Sulla base della legge del 26 maggio 1818, con cui la Prussia limitava ai posti [...] con la Prussia. Con la fusione delle due unioni doganali nel 1833, cui aderirono anche altri Stati, fu preparato il terreno al Deutscher Z., costituitosi ufficialmente per 8 anni il 1° gennaio 1834. Esso creò un mercato unitario tedesco e anche ...
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Botanica
Organo di attacco a un sostegno, come le radici fulcranti, che si sviluppano dal fusto e scendono obliquamente finché raggiungono il terreno (Ficus ed edera), o gli uncini che stanno all’apice [...] delle foglie in certe bignonie, i cirri e altri organi nelle piante tallose, come i rizoidi delle alghe.
Tecnica
L’elemento di appoggio di una leva o anche l’asse di rotazione della leva stessa, nonché, ...
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Čilić, Marin. – Tennista croato (n. Medjugorje 1988). Dotato di ottima tecnica e di una tattica aggressiva, si adatta ad ogni tipo di terreno e i suoi punti di forza sono il dritto e il servizio. Comincia [...] a giocare nel 2004 come professionista e nel 2007 esordisce nei tornei del Grande Slam. Nel 2014 ha vinto gli US Open. Attualmente ha raggiunto il suo miglior risultato nel ranking ATP, sesto, è arrivato ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] saette.
Il mastio (fr. donjon) era una torre molto alta che svolgeva una doppia funzione; quella di sorvegliare la cinta, il terreno esterno e i vari cortili interni, e quella di costituire il ridotto per l'estrema difesa; esso perciò era situato su ...
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LAMPEDUSA (A. T., 22-23; Λυταδούσσα in Strabone e Tolemeo; Lompadusa nei latini)
Roberto Almagià
La maggiore e la più meridionale delle Isole Pelagie, situata nel Mar Africano a SO. della Sicilia. Posta [...] roccia nuda e squallida. Ma da un secolo si è notevolmente esteso il terreno coltivato: predomina il vigneto; seguono cereali (grano, orzo, avena), patate, legumi. I terreni coltivati occupano in genere le parti più basse e meglio riparate dal vento ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] molto diffusi e vengono facilmente trasformandosi in valli d'erosione.
d) Valli carsiche sono quelle che si trovano sui terreni calcarei e nelle quali spesso il corso d'acqua che le ha originate, al sopraggiungere del fenomeno carsico, è scomparso ...
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È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] e per lo sport ippico occorre naturalmente un sistema che più della virtuosità dell'equitazione di scuola si adatti al terreno vario e accidentato; esso fu inventato, come si è visto, dal maggiore di cavalleria Federico Caprilli. Secondo il suo ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...