teogonia Mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei.
Il vero terreno della t. è la religione politeistica, e, in modo particolare, una sua fase avanzata cui non siano aliene [...] certe nascenti tendenze speculative. L’origine del pensiero teogonico è sostanzialmente implicita nel politeismo stesso; ogni religione politeistica conosce, infatti, gruppi di divinità: coppie divine ...
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Nelle costruzioni stradali, sigla di California Bearing Ratio («rapporto di portanza California»), che indica la capacità portante di un terreno, espressa come rapporto percentuale tra il carico che provoca [...] la penetrazione di uno stampo tipo per 1/10 di pollice nel terreno in esame e quello che provoca un’uguale penetrazione del medesimo stampo tipo in un banco di pietrisco spaccato, la cui resistenza è assunta uguale a 100. ...
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Sono così chiamati tutti quegli apparecchi, strumenti, attrezzi e macchinari, fissi o mobili, adoperati in agricoltura sia per lavori sul terreno sia per operazioni sui prodotti agricoli. La penetrazione [...] al senso di marcia o da tutti e due i lati. Agli aratri si sono aggiunti strumenti atti a lavorare il terreno mediante utensili rotanti (coltivatori rotativi); ciò è reso possibile dalla presenza di un albero di presa di potenza applicato nella parte ...
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Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] di Rochester), cui si collegarono vari altri elementi fortificati attraverso passaggi, ponti, mura merlate, adatti ai dislivelli del terreno. È questo il maschio, centro ultimo di difesa di quasi ogni f. medievale. Opere addizionali furono le strade ...
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Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] di scassi e arature profonde. I due s. costituiscono il suolo (o soprassuolo) in senso agrario, mentre sottosuolo è il terreno sottostante.
Fisica
In generale, s. semplice o s. in assoluto, distribuzione di sorgenti di ugual segno di un campo ...
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IDROCOLTURA
Francesco CRESCINI
La coltivazione di specie agrarie, pabulari e ornamentali, erbacee e arbustive senza il concorso del terreno agrario, in soluzioni nutritizie (o idroponiche), è principio [...] coltivazione a carattere commerciale di piante di tal genere (a frutto carnoso, da foglia, da fiore, ecc.), senza terreno, può essere fatta: a) in soluzioni nutritizie acquose propriamente dette (substrato liquido); b) su substrato inerte sabbioso; c ...
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In agraria, uno dei metodi di raccolta dei frutti e soprattutto delle olive, che si fa raccogliendole dal terreno, o da teli posti su di esso, dove sono cadute spontaneamente, o per l’azione di attrezzi [...] manuali o di scuotitoi di vario tipo. Esistono macchine raccattatrici di tipo meccanico o pneumatico ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] 212 di potassa e kg. 175 di calce. Si tratta quindi di notevoli quantità di sostanze fertilizzanti che vengono tolte al terreno nel corso dell'anno, assai superiori a quelle che asportano le comuni coltivazioni.
L'azoto è per quasi tutti gli ortaggi ...
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Pianta priva di valore agricolo che si diffonde a discapito delle coltivazioni, sottraendo loro i sali nutritizi del terreno, acqua, spazio e luce.
Per estensione, in botanica, si definiscono specie i. [...] quelle sfuggite alle colture o introdotte accidentalmente dall’uomo in aree geografiche distanti dai loro luoghi d’origine, in grado di diffondersi autonomamente in ambienti naturali, entrando in competizione ...
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Patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme (Aràchova 1641 - Gerusalemme 1707). Patriarca dal 1669, riorganizzò il monachesimo palestinese, e sul terreno dottrinale combatté contro il protestantesimo e contro [...] il cattolicesimo. Nel sinodo del 1672 contro la confessione semicalvinista di Cirillo Lukàris promulgò la propria confessione di fede, divenuta poi testo ufficiale nella Chiesa ortodossa. Scrisse anche ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...