Tipo di sistemazione del terreno nelle coltivazioni arboree ed erbacee, nel quale il terreno è diviso in strisce separate da fosse più o meno profonde e larghe, per lo smaltimento delle acque; gli alberi [...] si piantano lungo le fosse ...
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Agraria
Striscia di terreno larga pochi metri, conformata a schiena d’asino, nella quale è coltivata la vite, sostenuta da sostegni arborei disposti in fila (v. fig.). I c. sono collocati tra i campi, [...] di serie di rulli, le funi traenti. I c. sono incastrati, alla base, in un blocco di fondazione, in calcestruzzo, affondato nel terreno.
Elemento di rinforzo (detto anche cavallotto) di una caldaia a vapore, per lo più del tipo a tubi di fumo. Si ...
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Asportazione di terreno per riportare alla luce monumenti od oggetti.
In passato lo scavo archeologico consisteva nel semplice dissotterramento di oggetti d’arte e resti architettonici. Con il progredire [...] possono essere praticati per delimitare l’estensione di un’area archeologica da sottoporre a tutela. Ricognizioni preventive del terreno ed esame delle foto aeree dell’area possono offrire un valido contributo alla ricerca. Indagini scientifiche di ...
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tempera agraria Proprietà del terreno (terreno in t.) che possiede un grado di umidità tale da presentare le migliori condizioni per essere lavorato (in generale con un contenuto idrico pari al 40-50% [...] della sua capacità idrica). arte Tecnica di pittura che adopera pigmenti di colore temperati con agglutinanti organici diluibili in acqua (➔ pittura) ...
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Agraria
I. del terreno È il carattere determinato dalla prevalenza di particelle grossolane, come si ha nei terreni sabbiosi; se molto notevole, determina difetti del terreno (siccità ecc.), che però possono [...] essere corretti mediante concimazioni organiche (letame).
Psicologia
In psicopatologia, disturbo dell’ideazione caratterizzato dalla dissoluzione dei comuni legami associativi e dei rapporti logici, senza ...
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Appezzamento di terreno coltivato a viti e il complesso delle viti che vi sono coltivate. Può essere specializzata o promiscua, a seconda che tutto il terreno sia occupato da viti oppure che vi siano coltivate [...] anche piante legnose, per lo più fruttifere, o piante erbacee (foraggere, grano ecc.); v. bassa è quella in cui le viti sono sostenute solo da pali o non hanno sostegno ...
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In agraria, lavorazione del terreno fino a notevole profondità, in modo da rimuovere tutto lo strato arabile che, quindi, è reso soffice e capace d’immagazzinare grandi quantità d’acqua, e da consentire [...] una buona distribuzione del letame e un maggiore approfondimento delle radici.
Con i lavori di r. si prepara il terreno alla coltura di alcune piante più esigenti, come mais, tabacco, patate, canapa ecc. (dette colture da r.). Potatura di r. Quella ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] destinato a svago e passeggio.
Architettura
Nel Medioevo il p. era essenzialmente un terreno, coltivato o incolto, annesso a un castello con funzione di riserva della selvaggina. Vi si potevano trovare anche voliere, piscine ecc. Nelle ville ...
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terriccio Strato superficiale del terreno dei boschi, campi e prati, ma anche quello che si impiega nel giardinaggio e negli orti. Consta di terra cui sono mescolati avanzi di organismi, particolarmente [...] al materiale terroso, che presentano tutti i gradi di decomposizione fino a quello di humus bruno.
Il t. forestale ricopre il terreno dei boschi e si distingue in t. di copertura, dato in prevalenza da materiale fogliaceo, e t. di strati profondi ...
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sterilità agraria Condizione del terreno coltivato la cui produzione riesce scarsa o nulla. Può essere dovuta all’eccesso di uno dei costituenti principali del suolo (argilla, sabbia, materia organica), [...] senza concimazione, la s. è dovuta all’esaurimento del suolo. Altra causa di s. può essere l’impropria reazione del terreno e la presenza di sostanze nocive (composti alcalini ecc.); in questi ultimi casi può trovarsi un rimedio nell’uso di ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...