Fujimoto, Tak
Francesco Zippel
Direttore della fotografia statunitense, di origine giapponese, nato a National City (California) il 12 luglio 1939. Formatosi alla New World Pictures di Roger Corman, [...] instaurato un significativo sodalizio artistico, costruendo un percorso 'd'autore' impreziosito nel tempo dagli incontri con TerrenceMalick e M. Night Shyamalan. Sostenitore di una via 'minimalista' all'illuminazione cinematografica, F. ha elaborato ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] Città amara, di John Huston); mentre un posto a sé sembra avere Days of heaven (1978; I giorni del cielo) di TerrenceMalick, dove la fotografia di Nestor Almendros e Haskell Wexler, di nitidezza e sentimento straordinari, è un inno ai c., alle luci ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] curiosi, come quando nel 1978 mi trovai a lavorare a I giorni del cielo di TerrenceMalick. Mi ricordo una grande fatica durante le registrazioni perché Malick chiedeva cose che non si potevano eseguire. Quando glielo dicevo, non mi credeva e voleva ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] il premio alla regia a Days of heaven (1978; I giorni del cielo), lavoro di un cineasta appartato come TerrenceMalick, autore di pochi film tutti caratterizzati da una visione icastica e allucinata dei miti americani.
L'Italia intanto si confermava ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] linea rossa) la presenza della guerra, che pure viene spettacolarmente narrata, diventa un pretesto di cui l'autore TerrenceMalick si serve per effettuare un vero e proprio discorso filosofico sugli impulsi autodistruttivi dell'umanità. Ma il cinema ...
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Pacino, Al (propr. Alfredo James)
Simone Emiliani
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 25 aprile 1940. Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di [...] rifiutato, alla fine degli anni Settanta, parti importanti come in Days of heaven (1978; I giorni del cielo) di TerrenceMalick, Apocalypse now (1979) di Coppola e Kramer vs. Kramer (1979; Kramer contro Kramer) di Robert Benton, accettò di essere ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] tragico finale. Rebel without a cause avrebbe influenzato durevolmente il cinema statunitense a venire, da Francis Ford Coppola a TerrenceMalick. Dopo Run for cover (1955; All'ombra del patibolo), Hot blood (1956; La donna venduta) è un'operazione ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] occorre ricordare quelle con Paolo e Vittorio Taviani (Allonsanfàn, 1974; Il prato, 1979), Bernardo Bertolucci (Novecento, 1976), TerrenceMalick (Days of heaven, 1978, I giorni del cielo), De Palma (The untouchables, 1987, The untouchables ‒ Gli ...
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Gere, Richard (propr. Richard Tiffany)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 31 agosto 1949. Tra gli attori più amati dal pubblico a partire dagli anni Ottanta, G. [...] Mr Goodbar) di Richard Brooks, ma fu con i due film successivi, Days of heaven (1978; I giorni del cielo) di TerrenceMalick, e soprattutto American gigolo (1980) di Paul Schrader, che G. ottenne una vasta popolarità, in quest'ultimo rivelando la sua ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] (1997; U turn ‒ Inversione di marcia) di Oliver Stone, The thin red line (1998; La sottile linea rossa) di TerrenceMalick, Breakfast of champions (1999; La colazione dei campioni) di Alan Rudolph, The good thief (2002; Triplo gioco) di Neil Jordan ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...