ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] rafforzare la posizione dei gesuiti nel ducato estense. Oltreché mostrarsi sollecito e generoso, acquistandosi popolari simpatie, in occasione del terremoto e della peste che colpì lo stato nel 1570 e nel 1571, e ottenere (1570) la costruzione di un ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] ’impegno strenuo per il reperimento di fondi finalizzati alla ricostruzione degli edifici appartenenti al patrimonio ecclesiastico, distrutto dal terremoto del 28 dicembre 1908. Già nel 1923, a seguito di incontri con il neo primo ministro Mussolini ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] terrestre è tale, che il B. conclude che il solo "moto" della Terra di cui è lecito parlare è, appunto, il "terremoto". L'esito relativamente più interessante dell'operetta, concepita com'è nei rigorosi limiti del dettato della Scrittura, è quello di ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] o in sogni. Tutta la creazione è una r. della sua potenza; certi elementi, come il vento, il tuono, il terremoto e soprattutto il fuoco, sono considerati segni precursori o veicoli della sua presenza e ne precedono o accompagnano la manifestazione ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] metteva all'Indice il Parere di Leonardo di Capua, nel '94 il C. si muoveva a Napoli pesantemente, suggerendo che il terremoto di quell'anno era una punizione divina per la presenza di ateisti e proponendosi di punire il clero influenzato dalle nuove ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] dell'artista, fu riprodotto in arazzo dalla sorella Marianna (Lecce, Museo provinciale) e in ex voto per lo scampato pericolo del terremoto del 1743 (Lecce, S. Irene). Nella stessa chiesa di S. Matteo vi è anche una S. Anna e la Vergine firmata ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] 'assenso degli ufficiali del Comune. Il F. inoltre si adoperò nella ricostruzione di molti edifici che erano andati distrutti durante il terremoto verificatosi nella notte tra il 1º ed il 2 genn. 1535; su suo ordine infatti fu eretto il bastione di S ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] . In quest'ultima sede il C. rimase circa tre anni, segnalandosi per l'intensa attività svolta in occasione del terremoto che colpì Pesaro il 14 apr. 1672. Trasferitosi definitivamente a Ferrara nella seconda metà di maggio del 1673, vi esercitò ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] grande energia, raccogliendo numerose offerte. Sempre nel 1857 si prodigò a favore delle popolazioni lucane, colpite da un grave terremoto. Infine è da sottolineare la particolare cura che ebbe nei confronti del seminario e degli studi in genere. Il ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] della guerra, poté essere effettuata grazie all’aiuto del governo italiano e di privati americani.
Del monastero primitivo, anteriore al terremoto del 1349, non resta che il loculo sepolcrale di S. Benedetto; la torre, forse dimora del santo, è molto ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....