Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] VI viene infatti collocata nel 1300 a.C., all’inizio della tarda Età del Bronzo, e attribuita a uno spaventoso terremoto che sappiamo colpì in quel periodo buona parte del Vicino Oriente: i resti superstiti, infatti, non presentano nessun segno di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] gigante ai lati della porta regia: gli imponenti elementi marmorei, lavorati da maestranze urbane, crollarono ordinatamente per un terremoto in età tardoantica. A breve distanza dal teatro, presso il lato sud delle mura urbane, si trova un grande ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] le disegnò nel corso della sua visita nel 1437. La maggior parte di tali strutture è crollata in seguito al violento terremoto del 1798. Contemporanee a questo primo forte bizantino sono le vicine chiese di S. Pantaleo; dei Ss. Cosma e Damiano a ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] a P., Spoleto e Todi). Dinamiche demografiche negative, di carattere eccezionale, hanno invece riguardato i centri colpiti dal terremoto del 1997.
La struttura economica della provincia si fonda su una diversificata gamma di funzioni industriali e di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] fu rinnovata. Il centro urbano comunque sempre meno significativo trovò la sua fine intorno al 500 d.C. a causa di almeno due terremoti. Troia X è la Ilion bizantina (ca. XIII-XIV sec. d.C.). Già dalla metà del IV sec. d.C. Ilios era nominalmente ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] opere d'arte del periodo paleocristiano e bizantino (Byzantine Mus. of the Rotunda of St. George). La ristrutturazione, dopo i terremoti del 1978, della Torre Bianca (costruita dai Veneziani agli inizi del sec. 15°) ha dato alla città il primo museo ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] mal si adattano al carattere di una guida, come ad esempio quando, narrando di Elice, distrutta da un terremoto, P. si ferma sull'argomento dei terremoti e dei segni tellurici che li accompagnano (vii, 24, 7-13) o quando descrive la cultura del baco ...
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Vedi APOLLONIA di Cirenaica dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
APOLLONIA di Cirenaica (Marsa Susa) (v. vol. i, p. 482)
S. Stucchi
Le campagne di scavo ad A. sono cominciate nel 1921 sotto la guida di E. [...] delle fasi edilizie da parte del Goodchild, la casa fu trasformata ad un certo momento in una terma, andata distrutta nel terremoto del 365. Nell'edificio sono venuti alla luce alcuni frammenti del Decreto di Anastasio.
Come si è detto più sopra ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] ambienti situati nel lato meridionale del Foro di Pompei, che sono, come oggi si presentano, un quasi totale rifacimento posteriore al terremoto del 63 d. C.; l'aula occidentale, più ampia, era forse la c. vera e propria, sede dell'assemblea; quella ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] il I sec. d. C.: un primo colpo fu inferto dalle depredazioni compiute dai pirati di Cilicia. Ulteriori danni furono provocati da un terremoto, forse quello del 63 d. C. ed in quest'epoca fu forse definitivamente distrutto l'octastilo. Nel 79 d. C. l ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....