SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] parte meglio leggibile - dopo le devastazioni subìte nei secc. 13° e 14° e i rifacimenti in chiave barocca seguiti al terremoto del 1706 - è oggi la vasta cripta triabsidata, suddivisa in sette navatelle di tre campate, che accoglie nel suo saldo e ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (v. vol. iv, p. 1105)
H. Wace
Lavori di scavo si sono svolti a cura di missioni greco-americane e greco-inglesi, durante gli anni 1960-1967.
Gli scavi [...] Atreo ad un livello più basso, vicino alla via principale. Si hanno dati sulla distruzione della Casa I, forse per un terremoto, poco prima della metà del Tardo Elladico III B. Altre case a N della Casa I possono essere state costruite nella seconda ...
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SUBEITA
M. Avi-Yonah
Città antica nel Negev, 50 km circa a S di Bersabea. Centro di origine nabatea, S. raggiunse il massimo della sua evoluzione nel periodo bizantino.
In quel tempo era una città aperta, [...] ; sul lato N invece la chiesa era protetta da un alto muro a scarpata, eretto probabilmente in seguito a un terremoto. Il complesso comprendeva anche un grande monastero con una cisterna, un serbatoio e un giardino cintato. Tutte le abitazioni di ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] di T. VI, ma riadattata in seguito con l'aggiunta di due pìthoi per raggiungere il nuovo livello formatosi dopo il terremoto. A causa della distruzione completa per opera del fuoco di T. VII a e delle successive ricostruzioni si conosce ben poco ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] delle donne sdraiate, non senza un certo avvicinamento tipologico e schematico alle figure originali, distrutte forse da un terremoto. Lo stile di queste figure angolari è infatti più recente di quello delle altre della centauromachia e la struttura ...
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Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] e la metà del VI sec. d. C., fu capoluogo dell'Ellesponto che apparteneva alla diocesi Asiana. Devastata da un terribile terremoto il 6 settembre del 543, appare ancora, nel 950-952, far parte dei domini bizantini di Asia Minore, compresa nel "tema ...
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Vedi GYTHEION dell'anno: 1960 - 1973
GYTHEION (v. vol. iii, p. 1076)
L. Beschi
Nuovi elementi illustrano la preistoria e la protostoria della regione che gravita attorno al centro di Gytheion.
Del Protoelladico [...] sarcofagi) e soprattutto un acquedotto e il teatro, dopo il recente restauro più facilmente esaminabile, ma ancora quasi inedito. Un terremoto del 375 d. C. e l'incursione di Alarico ridurranno la città in rovina.
Bibl.: H. Waterhouse-R. Hope Simpson ...
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LEONIDA (Λεωνίδας, Leonĭdas)
I. Baldassarre
Re spartano della famiglia degli Agiadi, figlio di Anaxandridas e fratellastro di Cleomene I, al quale succedette nel 488-487 circa (Herod., v, 39-41). Nella [...] è forse figura votiva dedicata in un tempio, le tracce di rottura violenta si giustificano più pensando ad un terremoto, che non ad una intenzionale distruzione del monumento. L'identificazione con L. è comunque inaccettabile, perché questi solo nel ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] particolare il porto, il vecchio Borgo e la zona centrale, aree danneggiate dagli eventi bellici e poi ulteriormente colpite dal terremoto del 1968. Dagli anni 1950 si è affermata quella che è divenuta la tendenza dominante nella crescita urbana di P ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] letterarie di età classica e descrizioni assai precise di scrittori arabi (il f. rimase fino al 796, quando fu distrutto da un terremoto).
L'edificio si componeva di tre parti sovrapposte, una torre a pianta quadrata col lato di m 30, alta m 60-70 ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....