MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] Bergamasco. Dopo essere accorso nel 1908 a Napoli per assistere le popolazioni della Calabria e della Sicilia colpite dal terremoto, nel luglio 1909 assunse la direzione del nuovo dispensario antitubercolare di Bergamo. A novembre la Società per la ...
Leggi Tutto
PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] fine del Trecento, i rami di Bonifacio, di Rinieri e dei loro discendenti – ormai non più associabili al terremoto finanziario causato dalla crisi della compagnia – tornarono a essere presenti con continuità fra i consoli di Calimala, riuscendo a ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] militari e il progetto politico volto ad assicurare al Regno la piena autonomia dal governo di Madrid.
In seguito al terribile terremoto del 1783 che colpì la Calabria, il 15 febbraio Pignatelli fu nominato vicario del re con poteri di alter ego ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] , invece, e ben presto il sultano cominciò a tergiversare, adducendo sopravvenute complicazioni politiche con i Valacchi, quindi un terremoto nella stessa capitale, infine (6 marzo 1510) un incendio nel palazzo reale. È ancora il Sanuto a informarci ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] concentra soprattutto sugli aspetti più spettacolari e sensazionali del fenomeno: la voracità della lava, la tremenda violenza del terremoto, le rovine provocate nel contado, il panico nella città e la fuga dai paesi colpiti. Ampio spazio è dedicato ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] catodico, detto a quell'epoca tubo di Braun (cfr. Sulla magnetizzazione del ferro a frequenze elevate, Roma 1903).
Il giorno dei terremoto di Messina (28 dic. 1908) la famiglia Corbino aveva già imballato e in parte spedito la mobilia a Roma, ove il ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] fu tra coloro che corsero a constatare alcuni miracoli operati dal santo. L'11 ott. dell'anno successivo un eccezionale terremoto sconvolse il Beneventano, cogliendo i cittadini nel sonno. T. si lascia andare ad ampie e suggestive descrizioni, dando ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] impartite al Duodo, egli dovette perseguire in quei giorni fu la ricostruzione della città parzialmente distrutta dopo il disastroso terremoto in cui aveva trovato la morte anche il suo predecessore Francesco Priuli; a tal fine egli poteva disporre ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] degli imputati, con l'ovvio intento di scavalcare le autorità civili. Il procedimento ebbe un imprevisto rinvio a causa del terremoto del 5 giugno 1688, ma si allargò ad altre persone legate al D'Andrea, Daniele Pinelli, Domenico de Tomasob Francesco ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] altrove nel mondo, come esempio la notizia della morte del sultano, registrata nel maggio 1499, o il terremoto che colpì Costantinopoli nell'ottobre 1509.
Nella seconda metà degli anni Settanta sono minuziosamente registrate le alterne vicende ...
Leggi Tutto
terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....