ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] una manifestazione ostile al governo, cui si attribuiva indifferenza e disinteresse nei coftfronti delle popolazioni colpite dal terremoto che aveva devastato quel centro abitato, venne relegato a Corleto Perticara, ma, dopo qualche mese, ottenne di ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] nel 1968 in Sicilia per colmare i vuoti creati dall’esodo rurale verificatosi nella valle del Belice dopo il terremoto), il lavoro domestico nelle grandi città, la vendita ambulante nelle località balneari. Successivamente l’i. si è ampliata e ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] principale porto petrolifero del paese. Nel gennaio 1999 la regione sud-occidentale della C. è stata colpita da un violento terremoto e da una serie di successive scosse di minore entità, che hanno provocato morti, feriti e il collasso del 60% delle ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] giudizio negativo il piccolo Guglielmo. Non è forse neppure casuale che il Liber si chiuda con il fosco quadro del grande terremoto che devastò Catania nel febbraio 1169, quasi a funesto presagio degli sviluppi del regno autonomo di G., che non viene ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] , imbevuta di letture illuministiche e di suggestioni vichiane, nel solco della tradizione di studi sollecitati dal terremoto calabro-siculo del 1783, Pepe riuscì a congiungere alle riflessioni scientifiche e storico-filosofiche sulla natura, sulle ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] di corrispondenza. Questo organismo aveva principalmente i compiti di controllare l'attività della Cassa sacra - creata nel 1784 dopo il terremoto in Calabria per incamerare e vendere i beni dei luoghi pii - e di progettare i piani di costruzione e ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] delle corti di giustizia marittima e dopo essere tornato, nel 1908, in Sicilia a soccorrere le vittime del terremoto – ricevette la proposta di un comitato cittadino di candidarsi nel collegio elettorale di Milazzo (Messina). Nonostante l’ostilità ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] numerose iniziative non solo nel proprio ambito ma anche in matematica e in geologia. In occasione del terribile terremoto che colpì la Calabria nel 1783 fece parte del comitato scientifico inviato dal sovrano sui luoghi della calamità sotto ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] d'inverno e di primavera, era ancora in piedi nel sec. XVI (Alberti, 1561, p. 224). Ridotta in rovina per il terremoto del 1627, fu soppiantata nel 1658 dal palazzo feudale costruito da Scipione Brancia. Nel fossato e in parte delle strutture (che ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] della guerra, poté essere effettuata grazie all’aiuto del governo italiano e di privati americani.
Del monastero primitivo, anteriore al terremoto del 1349, non resta che il loculo sepolcrale di S. Benedetto; la torre, forse dimora del santo, è molto ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....