LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] 46, 47, 51).
Contemporaneamente l'artista completava le altre due lunette per la Madonna del Cantone di Modigliana, con Il terremoto e La guerra (ibid., nn. 43 e 44), che mostrano notevoli differenze stilistiche con le due precedenti non solo a causa ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] di S. Silvestro a Tivoli, in Nuovo Bull. di archeologia cristiana, XIX (1913), pp. 181-203; Gli oggetti d'arte nelle regioni colpite dal terremoto, in Boll. d'arte, IX (1915), pp. 42-50; La Deposizione di Tivoli, in Dedalo, II (1921), 1, pp. 79-89 ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] 13) a Crevenna, presso Erba, nella colonia agricola organizzata da don Brizio Casciola per ospitare un gruppo di ragazzi orfani del terremoto calabro-siciliano: i contatti con don Brizio, come quelli con padre G. Semeria, qualificarono il suo modo di ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] di una gigantesca colonna di p. al centro della città di Antiochia, dopo che questa era stata devastata da un terremoto e da un incendio al tempo dell'imperatore Caligola. Inoltre è interessante osservare l'affinità con l'uso della porpora, anche ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] città, è l'edificio maggiore di Rhesapha. Inclusa entro un perimetro regolare di mura, consolidata da poderosi contrafforti dopo i terremoti, restaurata più volte e rimasta in uso sino ad età assai tarda, è forse la chiesa claustrale di R., così ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] della distruzione di un tempio di Afrodite non è ritenuta degna di fede. Teodosio, nel santuario già gravemente danneggiato da un terremoto, edificò una chiesa (Malalas, Chonogr., p. 344, 22; Chron. Pasch., i, 561). H. fu anche sede vescovile, ma il ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] in mattoni rivestita di marmi e ornata da costoloni con lanterna finale; la parte superiore, distrutta nel 1667 da un terremoto, fu sostituita da una piccola copertura a calotta. Il disegno originale, riportato in un'antica immagine di Ragusa (Dudan ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] .). Dipinse un'ulteriore versione di questo soggetto per la chiesa di S. Filippo Neri a Messina, perduta a seguito del terremoto che colpì la città nel 1908, della quale era stato lodato il realismo della "testa del Santo, e gli accessori […] toccati ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] , porti e forse figure caratteristiche. Di questo diario grafico, nel quale tra l'altro raffigurò la città di Lisbona prima del terremoto che la distrusse nel 1755, purtroppo non ci è pervenuto nulla; ma il D. stesso racconta d'avere utilizzato, dopo ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] d'inverno e di primavera, era ancora in piedi nel sec. XVI (Alberti, 1561, p. 224). Ridotta in rovina per il terremoto del 1627, fu soppiantata nel 1658 dal palazzo feudale costruito da Scipione Brancia. Nel fossato e in parte delle strutture (che ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....