Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] La precisa osservazione delle strutture murarie di Pompei (v.) ha permesso di constatare come le ricostruzioni fatte dopo il violento terremoto del 62-63 d. C. (5 febbraio 62?) segni praticamente l'inizio del cosiddetto IV stile. Ma non è accettabile ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] fine del XII sec. a. C., epoca in cui crollò, o in seguito alla mancata sostituzione delle travi marcite, o per terremoto, seppellendo la fonte, della quale si conservò però il ricordo nella tradizione locale riferita da Platone (Kritias, 112 D). La ...
Leggi Tutto
Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] di Lajiacun mostra la presenza di livelli alluvionali, si è ipotizzato che tale catastrofe sia da collegare a un terremoto associato a un'importante piena del Huanghe; ricerche ambientali e sul DNA degli individui rinvenuti sono in corso di ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] essere in uso nel corso del 6° secolo.Come ad Apamea, anche ad Antiochia, negli anni immediatamente successivi ai due terremoti, la struttura urbana dovette conservare intatte le sue originarie dimensioni. Di fatto, il vero e proprio tracollo si ebbe ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] il passaggio delle navi.In forme analoghe si intervenne su una serie di fortezze, anche perché nel 1202 il terremoto che aveva colpito la regione costiera della Siria aveva provocato gravi danni, aggiuntisi a quelli prodotti dagli attacchi arabi ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] restauro dell'edificio: dopo il suo abbandono il cantiere fu usato come cava di materiali per la città e il terremoto del 1755 senza dubbio contribuì alla sua ulteriore rovina. Secondo le ricostruzioni che ne sono state fatte, che permettono però ...
Leggi Tutto
terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....