GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di soggetto veterotestamentario dell'anno successivo nella cappella Merlino al Gesù Nuovo distrutti in gran parte durante il terremoto del 1688; l'intera decorazione su tela, ancora con Storie del Vecchio Testamento, della chiesa dell'Annunziata ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] lombardo: A. Setti, Una lettera inedita di F. M. intorno ad un progetto per far denaro, IX (1882), 4, pp. 564-568, e Il terremoto calabro-siculo del 1783 ed una lettera inedita di F. M. a Pietro Verri, XLI (1914), pp. 836-840. Lettere a e del M. sono ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dai teatini nel 1653, con tutta probabilità non fu mai eseguita. Il definitivo consenso all'edificazione della chiesa, distrutta dal terremoto del 1775, data infatti al 1681, mentre risale al 1698 l'avvio effettivo dei lavori (Meek, 1991, p. 23).
Per ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dove si era comportato come un flagello per quelle popolazioni, il F. avrebbe potuto prenderne il posto. La ricostruzione dopo il terremoto del 1783 poteva divenire un'occasione propizia per i radicali e i massoni del Regno. I. Stile, P. Baffi, E. e ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] daccapo partecipando al cast di allestimenti di prosa, soprattutto nel giro degli stabili, i teatri pubblici regionali. La rentrée post terremoto gli fu offerta allo Storchi di Modena per la prima nazionale di Gli amici di Arnold Wesker, che Chiari ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] demoni; altre, più verisimili sue affermazioni derivano in sostanza da una retta interpretazione di fatti naturali, come quando, nel terremoto di Rieti del 1298, a chi, terrorizzato, esclamava che era la fine del mondo, rispose, probabilmente in tono ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , come quelli diretti alla costruzione, presso Fermo, della borgata di Castel Clementino, al posto dell'antica Servigliano distrutta da un terremoto, e della borgata di San Lorenzo Nuovo, al posto di San Lorenzo Vecchio, sul lago di Bolsena, in una ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] p. 188). Si distinse nell'assistenza alle popolazioni provate da diverse calamità: per lo straripamento del Tevere (1702), per il terremoto a Roma e nel Lazio (1703), per la siccità (1706), nelle epidemie influenzali gravi (1709), per la peste bovina ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] occupazione della fabbrica, contro la stessa linea del sindacato. Nel novembre dello stesso anno, dopo il terremoto in Irpinia, formalizzava la nuova linea dell'"alternativa democratica", che pareva un completo rovesciamento del compromesso storico ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e poi, negli ultimi due anni di vita dell'A., gli si rivelò velenosamente ostile, contribuendo fortemente col suo Terremoto, insieme alle rime del Franco ed a quelle del Berni, a stabilire gli estremi della tradizione antiaretiniana più autorevole e ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....