Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] del loro paese che non nelle loro forze militari. E due altri avvenimenti, un gravissimo terremoto XVII, 1920, p. 86; Kornemann, ibidem, VII, 1907, p. 278 e VIII, 1908, p. 398).
Con A. ascendeva sul trono dei Cesari il più perfetto e squisito ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] Le zone più popolose sono il bacino inferiore del Gastoúnēs e la costiera che guarda il golfo in seguito a uno spaventoso terremoto. Gli armosti tebani dell'Acaia Miller, The Latins in the Levant, Londra 1908; Rennel Rodd, The Princes of Achaia and ...
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Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] Rodi-Fethiye al confine fra Grecia e Turchia. Proprio nello stretto di Messina, il 28 dicembre 1908, si è verificato l'ultimo maremoto catastrofico del Mediterraneo, a seguito delterremoto che distrusse Messina, Reggio Calabria e molti altri paesi. ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] smantellata dopo la guerra.
Bibl.: Fr. Damé, Bucarest en 1906, Bucarest 1908, p. 640 fot.; V. Mihǎilescu, Vlaşia şi Motiştea, in Bull. strada di Braşov; nel 1802 un altro terribile terremoto, dopo quello del 1793, arreca gravi danni e butta giù la ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] rovinosi terremoti (XI, 13). Squilla la settima tromba fra il giubilo della corte celeste: si aprono i penetrali del tempio ., Briefe und Offenbarung des Johannes, Tubinga 1908, in Hand - Commentar del Holtzmann stesso; W. Bousset, Die Offenbarung ...
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. È l'atto mediante il quale un soggetto viene privato del diritto di proprietà che ha sopra una cosa, a favore di un terzo. Per ciò che si riferisce all'espropriazione che avviene in seguito a inadempienza [...] per pubblica utilità, nel Trattato di dir. amm. diretto da V. E. Orlando, IV, Milano 1908; L. Biamonti, In tema di espropriazione nella legislazione delterremoto calabro-siculo, in Riv. di dir. pubbl., III, 1911, parte 1ª, p. 371, IV, 1912 ...
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L'Etna (gr. Αἴτνη forse da αἴϑω "ardo, fiammeggio") era chiamata Gebel (monte) al tempo degli Arabi, poi Mongibello (monte-gebel) dalle persone colte; dagli abitanti è detta la Montagna. Esso è uno dei [...] intracrateriche.
La più celebre è l'eruzione del 1669. Preceduta da tre giorni di terremoti, l'11 marzo si aprì uno squarcio, manifestazioni eruttive del secolo scorso.
La prima eruzione di questo secolo avvenne improvvisamente il 29 aprile 1908: da ...
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NEPAL
Mario Ortolani
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Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
(XXIV, p. 588; App. III, II, p. 237; IV, II, p. 566)
La ricognizione geografica del N. è enormemente progredita dopo il 1951, l'anno della svolta, [...] distruzione a causa di un terremoto intorno al 630 d.C stato l'impegno di ricerca in altre aree del paese. Dopo le pionieristiche ricerche nel N. the Royal Asiatic Society of Great Britain and Ireland, luglio 1908, pp. 669-759 e 1132-36; R. Gnoli, ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] mezzo il sec. XVII, sul finire del'700 e dopo il 1860; e fu rovinata dal terremoto nel 1361, nel 1456, nel 1627, Wackernagel, La bottega dell'arcidiacono Acceptus, in Boll. d'arte, II (1908), pp. 143-50; A. Vinaccia, I monumenti medievali di terra di ...
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Città della Creta meridionale, che la scoperta del grandioso palazzo ivi esistente ha resa celebre. Festo è rammentata da Omero nell'Iliade (II, v. 648) e nell'Odissea (III, v. 296) e da altri autori classici, [...] palazzo, distrutto da un incendio o da un terremoto verso il 1700 a. C., fu subito (1907), pp. 257-303; id., in Ausonia III (1908), pp. 255-302; IV (1909), coll. 48-59; L. Pernier e A. Minto, in Boll. d'arte del Min. istr. pub. (1910, pp. 165-183; ...
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