Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] Alfonso dovette lasciare Modena. Nel 1660 era a Messina, dove aggiunse una facciata concavo-convessa all'Annunziata (distrutta nel terremotodel1908) e fece il progetto della chiesa dei Somaschi, noto da una sua incisione. Di questo periodo è anche ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] alla partecipazione al Comitato per promuovere l'istruzione nel Mezzogiorno, sorto in seguito ai disastri provocati dal terremotodel1908 in Calabria e in Sicilia. Fu presente al I congresso femminile nazionale indetto dal Consiglio nazionale delle ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] di Reggio Calabria, lo J. scolpì il pergamo con rilievi di tipo neogotico, trasferito dopo il terremotodel1908 nella nuova cattedrale.
Nel 1904 per la facciata del duomo napoletano, risistemato da E. Alvino, lo J. eseguì due grandi rilievi con la ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] in forma diversa e ridotta. L'aspetto attuale è comunque frutto di altri due danneggiamenti: il terremotodel1908 e un incendio nel 1943. Alla fine del XVI secolo la mensola di sinistra fu sostituita da due basse colonne, e sul sarcofago è stata ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] 1519), celebrata dagli scrittori locali oltre ogni convenienza (ricomposta nel museo di Messina dopo i guasti provocati dal terremotodel1908). Nella Sacra famiglia, di piccolo formato, la figura della Vergine ha il modulo tipico, ma non la sfumata ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] con R. Leone, G. Samonà e G. Viola al concorso per la Palazzata di Messina (il complesso preesistente era stato distrutto dal terremotodel1908), con un corretto ma scialbo progetto di impostazione accademica, cui fu attribuito il primo premio e ...
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Architetto (Napoli 1796 - ivi 1859), direttore dell'Accademia di belle arti di Napoli (dal 1849). Tra le sue opere, classicheggianti, le più notevoli sono il palazzo Acton (oggi Pignatelli di Monteleone), [...] il palazzo de Rosa e il progetto per la chiesa di S. Francesco di Paola, a Napoli; il cimitero di Aversa, la chiesa di S. Antonio a Caserta, il Teatro Civico di Messina (danneggiato dal terremotodel1908, ristrutturato alla fine degli anni Ottanta). ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] storie della sua vita con ricca cornice lignea tardogotica della chiesa di S. Nicola dei gentiluomini a Messina, distrutta nel terremotodel1908.
La sua datazione cade quasi certamente dopo il 1463, dopo cioè una più antica versione di un S. Nicola ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] città distrutta dal terremotodel1908. La madre, Luigina, figlia di un garibaldino, era sorella del filosofo Vito Fazio Allmayer. Nel 1925 la famiglia si trasferì a Palermo, dove egli compì gli studi elementari e ginnasiali inferiori, quindi, nel ...
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