CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] parte degli altri castelli, erano per lo più uomini di terre feudali che dovevano provvedere alla manutenzione, il che potrebbe essere monarchica" (Bocchi, 1980, p. 58). Nelle non rare volte in cui le città si ribellarono alla monarchia, la ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] . 893; D. Promis, Monete del Piemonte inedite o rare, Torino 1852, pp. 11-13; Historia diplomatica Friderici 705, 707, 710-720, 764-767, 796 s., 801; P.F. Palumbo, Città, terre, famiglie dall'età sveva all'angioina, Roma 1989, pp. 53, 169, 182, 190, ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] diocesi, che sostituisse Aquileia nella giurisdizione ecclesiastica delle terre arciducali comprese nell'antico patriarcato.
Per trattare questo l'italiano o, meno spesso, il latino (rare sono le lettere in tedesco); dal governo imperiale riceveva ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Piccinino si ritirò con le truppe a Castiglione della Pescaia, terra controllata dal re di Napoli, mentre a Siena il tradimento anonimi e di una tragedia De captivitate Ducis Iacobi in rare strofe saffiche composta da Laudivio da Vezzano per il duca ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] pezzi di spada mai deposti interi. Le necropoli sono rare poiché intaccate dall’aratura. Negli insediamenti si nota un’ distaccamento e alla fine del servizio si installavano nelle terre loro assegnate; inoltre, sembra che anche durante il servizio ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] giugno 1739. Gran parte di questi beni era costituito da terre improduttive e insalubri. Valendosi dell'ausilio di esperti idraulici, 'Oriente il G. fece anche arrivare esemplari di piante rare con le quali arricchì il giardino della villa di Doccia ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] ma le sue presenze a Roma si fecero sempre più rare.
Trascorse gli ultimi dieci anni dedicandosi esclusivamente all'insegnamento e sono nei fondi Gabinetto di prefettura e Ministero delle Terre liberate dell'Archivio di Stato di Treviso. Altre lettere ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] riferisce ormai direttamente a G. come al duca di quelle terre.
Nonostante secolari ricerche, la storiografia non è riuscita a illuminare non solo permaneva nell'arianesimo, ma non erano rare ampie sacche in cui prevalevano ancora culti tribali pagani ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] e i primi anni Novanta le notizie si fanno rare; risulta tuttavia documentata un'attività di incremento dei ma probabilmente si trattava della Lunigiana, quasi certamente la rocca della terra di Virgoletta, dove fu stilato l'ultimo atto che lo ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] si dimostrò piuttosto soldato che politico: cavalcò molto e scrisse poco; rare e scarne risultano infatti le sue lettere al Senato, quasi tutte poi, logorato da tanti mesi di guerra "in terre aliene", chiese il rimpatrio, il Senato rispose ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, come quelli che si fanno di materia...