Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] 1965).
La feudalità e la Chiesa, con le vastissime proprietà terriere e la diffusione di valori e modelli di comportamento per l larghissima diffusione del latifondo cerealicolopastorale. Erano rare le aziende capitalistiche capaci di procedere alla ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] »,1 con le loro contese, la Chiesa stabilita in quelle terre. Si allude qui a ciò che la storiografia moderna ha denominato per la storia della ‘crisi donatista’ diventano estremamente rare.
In una lettera inviata ad Alessandro vescovo di Alessandria ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] avevano ceduto alle pressioni dei comuni, rinunciando a diritti, terre e poteri in favore di questi ultimi e agendo dunque parte avversa. Nell'epistolario di Innocenzo IV sono rare le lettere indirizzate alla città indifferenziata, mentre numerose ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] del 1237 partì alla volta del Sud e non rivide più le terre settentrionali del suo Impero. Questo secondo soggiorno dell'imperatore in Germania non nel gotico; le costruzioni con tetti erano ancora rare, a prescindere dagli sporti in legno per scopi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] via maestra rappresentata dagli esami diventavano sempre più rare, le grandi famiglie tendevano a consolidare in Mari del Sud. Il problema ricorrente del rapporto tra popolazione e terra fu, a partire dai Song meridionali, una delle preoccupazioni dei ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] a Bayeux, e le sue visite alla corte erano rare. Con l'autorizzazione del re egli commutò il vescovato C. percepiva ancora redditi dalle abbazie di Ferrières e di Lézat, da terre e diritti sul sale a Montereau-Faut-Yonne (ne era entrato in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] religione pagana sono difficili da accertare, poiché le fonti sono rare e tarde, ma se ne possono distinguere le linee su soglie di fondazione di legno poggianti direttamente a terra. Si trattava però di un edificio di proporzioni impressionanti ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] in quadro d'ebano" di Michelangelo. Aveva effettuato acquisti di terre presso Sestri Levante, dove possedeva una "casa, con torre". inflitte dal Senato a patrizi impertinenti non erano rare, come attesta un appunto steso verosimilmente dallo stesso ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Val Salmoggia. Nel 1378 il D. fece una delle sue rare comparse a Verona, dove, probabilmente con l'assenso e la complicità suoi servigi durante la guerra contro Padova. Oltre queste terre, egli possedeva il feudo di Monguzzo concessogli da ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] mano su tutto il cospicuo patrimonio - costituito da molte terre e stabili e soprattutto dalle giurisdizioni friulane di Villalta, Ciconicco presenti dei Della Torre, definisce "cavaliere ornato di rare virtù" l'ammazzato padre del D., effigia lo ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, come quelli che si fanno di materia...