DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] diocesi, che sostituisse Aquileia nella giurisdizione ecclesiastica delle terre arciducali comprese nell'antico patriarcato.
Per trattare questo l'italiano o, meno spesso, il latino (rare sono le lettere in tedesco); dal governo imperiale riceveva ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] giardino dove per opera del suo promotore, verdeggiano hoggi molte rare piante, che per avanti non si sono in Italia luogo di "osservazione". I viaggiatori non portano solo essenze di terre lontane, ma sono i loro racconti, le loro descrizioni ad ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] la madre finì per affidarle la gestione anche delle sue terre, cosa di cui si occupò nei lunghi soggiorni in Romagna a Milano per dedicarsi all’edizione Lampato delle Opere inedite e rare del padre (Milano 1832-34).
Subentrata alla madre nei rapporti ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] buon principe» era «l’immagine della Divinità sulla terra».
Mentre si moltiplicavano gli studi, anche di cav. M.A. P. accademico della Crusca con appendice di poesie inedite o rare del medesimo, Modena 1864; F. Parenti, Padre e zio. Lettera al ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] , accusandolo di aver scritto ai fratelli, dalla terra d'esilio, invitandoli a raggiungerlo oltralpe, dove partirsene: quella di venire in Italia a fare incetta di cose belle e rare. Per strada se la prese con comodo, impiegando nove mesi nel viaggio ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] a Torino, e l'altro non lontano, a Cinzano, nelle terre del marchese di Monferrato. Raffaello Brandolini, autore dell'orazione funebre in gli ambienti intellettuali romano e piemontese sono estremamente rare e il più delle volte convenzionali. Per un ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Piccinino si ritirò con le truppe a Castiglione della Pescaia, terra controllata dal re di Napoli, mentre a Siena il tradimento anonimi e di una tragedia De captivitate Ducis Iacobi in rare strofe saffiche composta da Laudivio da Vezzano per il duca ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] un così intenso movimento di persone. L’occupazione di nuove terre fu vista da alcuni, fra i quali Castagnola, come zona sola e a un solo scopo fece convergere tutte le sue rare facoltà» (R. Scuola superiore di applicazione per gli studi commerciali ...
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ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] città assai simile alla Cagliari secentesca, come si ricava dalle rare notazioni paesistiche), racconta l’innamoramento di Federico, duca di intentò causa, accusandolo di essersi impossessato delle terre del Gerrei e di Sisini senza regolare ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] giugno 1739. Gran parte di questi beni era costituito da terre improduttive e insalubri. Valendosi dell'ausilio di esperti idraulici, 'Oriente il G. fece anche arrivare esemplari di piante rare con le quali arricchì il giardino della villa di Doccia ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, come quelli che si fanno di materia...