SIPILITE
Maria Piazza
Minerale costituito essenzialmente da ortoniobato di erbio (ErNC6O4) con ittrio, itterbio e altre terrerare e denominato da Sipilo, figlio di Niobe. Si rinviene di rado in cristalli [...] tetragonali, con la sola bipiramide {111} secondo cui sono facilmente sfaldabili, più spesso in piccole masse irregolari. Molto fragile, ha durezza circa 6, peso specifico 4,89. Di color bruno nero talvolta ...
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ORTITE (sinonimo: Allanite)
Ettore Onorato
Minerale del gruppo degli epidoti (v.), ricco di terrerare, avente la composizione teorica R2‴R2″AlOH•(SiO4)3 con R‴=Al, Ce, Di, La, Fe ed R″=Ca, Fe. Ha colore [...] bruno scuro, durezza 5-6, peso specifico 3,5-4; in piccoli cristalli (v. fig.), si trova facilmente nelle rocce granitiche e porfiriche dell'Italia.
Cristalli più grossi e nitidi di ortite si rinvengono ...
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PECHBLENDA
Maria Piazza
. Denominazione tedesca del minerale uraninite (v.) per il suo colore nero e per l'aspetto e la lucentezza di pece. Di composizione chimica complessa può considerarsi uranato [...] di uranile, piombo e torio con altri metalli delle terrerare, lantanio ittrio, ecc. Nel 1787 M. H. Klaproth vi scoprì l'uranio e nel 1898 M. Curie scoprì il radio in quella di Joachimsthal. ...
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POLICRASIO
. Minerale costituito da una miscela di titanati e niobati con elevato contenuto in terrerare, in particolare ittrio, niobio (v. columbite). ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] sintetizzare una nuova fase densa della silice, l'ossido più comune sulla Terra. Quando questa fase fu poi rinvenuta in natura, in ambienti eccezionali come da quelli caratterizzanti, in genere le terrerare. Nonostante le numerose informazioni che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] (il lavoro verrà pubblicato alcuni anni dopo). Il nuovo elemento, successivamente denominato promezio, è l'unico delle terrerare ancora non rinvenuto in Natura.
Sintetizzate varie sostanze organiche naturali complesse. Robert B. Woodward realizza la ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] metallurgie dei metalli più reattivi, quali l'alluminio, il magnesio, il titanio, il berillio, i metalli delle terrerare e i metalli refrattari.
Poiché esamineremo separatamente il caso della siderurgia, consideriamo ora gli sviluppi nel campo dei ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] da flusso, ad esempio per granati di ferro e terrerare (v. Tolksdorf, 1994).
Tecniche a gradiente termico e growth, in Morphology of crystals (a cura di I. Sunagawa), Tokyo: Terra Scientific Publishing Company, 1987, vol. I, pp. 207-267.
Chernov, ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] un codice di denominazione alfanumerico, con due lettere (a indicare i due principali elementi in lega: A = alluminio; E = terrerare; K = zirconio; L = litio; M = manganese; S = silicio; W = ittrio; Z = zinco), seguite da due numeri (a indicare i ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] Per Theodor Cleve (1840-1905), professore di chimica a Uppsala e allievo di Wurtz, individuava due costituenti delle terrerare denominandoli holmia, dalla propria città natale, e thulia, l'antico nome della penisola scandinava. L'esordio svedese ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, come quelli che si fanno di materia...