Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata quanto ai suoi presupposti sostanziali, al piano e alla proposta su cui si fonda, ovvero alla mera domanda ‘in bianco’, [...] concordato con continuità aziendale (art. 186 bis; v. Terranova, G., Il concordato con “continuità aziendale” e i nelle nuove procedure concorsuali, in Fall., 2006, 377 ss.; Terranova, G., Insolvenza. Stato di crisi. Sovraindebitamento, Milano, 2013 ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] suo ruolo e del dibattito sulla sua ammissibilità, ai fini della risoluzione, in dottrina e giurisprudenza, v., fra tanti, Terranova, C.G., L’eccessiva onerosità nei contratti, in Comm. c.c. Schlesinger-Busnelli, Milano, 1995, 134 ss.). Proprio il ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] -novecentesca legò i primi passi dell’artista allo studio delle cappelle Piccolomini-d’Aragona, di Antonio Rossellino, e Correale di Terranova, di Benedetto da Maiano, in S. Maria Monteoliveto (ora S. Anna dei Lombardi) a Napoli. L’ipotesi seguiva un ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] l'Orazione nell'orto del Getsemani (collezione privata) e la Maddalena in estasi (Sorrento, Museo Correale di Terranova), simile, nell'opulenza delle forme, a una florida e sensuale Maddalena piangente sul sepolcro vuoto (già Finarte), probabilmente ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] . Come orgogliosamente affermò anni dopo, egli per primo aprì traffici «coll’Inghilterra, colla Norvegia, coll’America in Terranova» (p. 13), facendo giungere da ognuno di questi Paesi navi intere cariche di merci che trovavano ad attenderle ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] generale di Bologna del 1426, era stato fondato all'inizio di febbraio del 1429 da Bartolomeo Disserra, Nicolò Terranova, Antonio Azomodio o Mamachio, Francesco Bonfarrino, Pietro della Serra e Giovanni Nomededeo. Acquistato il 5 febbraio un terreno ...
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MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] e Costanza per la divisione dei beni ereditati dal padre in un lodo rogato dal notaio Angelo di Piero da Terranova. Nello stesso anno presentò singolarmente la dichiarazione fiscale dove sono registrati la moglie e i figli Giusto e Niccolò Nello ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] insieme con i loro compagni cinque conventi di recollezione (tra cui quelli di S. Sergio di Tropea, S. Francesco di Terranova e S. Filippo di Cinquefronde).
Seguirono quattro anni circa di vita tranquilla. Ma il 15 maggio 1529 fu eletto ministro ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] , figlia del famoso ammiraglio e vedova di Ugo di Chiaromonte, matrimonio col quale egli era anche divenuto conte di Terranova; per quanto ne sappiamo la coppia non ebbe figli.
Un Niccolò di Jamvilla (Joinville-Vaucouleurs), quinto figlio di Geoffroi ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] separatisti, fu tra gli ultimi a convertirsi al programma di unione della Sicilia al Regno di Vittorio Emanuele. Fu eletto deputato di Terranova per l'VIII legislatura (1861-1865) e deputato di Trapani per la XI (18-10-1874). Si schierò a destra, ma ...
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terranova
terranòva s. m., invar. – Propr., ellissi di cane di Terranova (perché si ritiene che sia stato introdotto in quest’isola dell’America Settentr. dagli Inglesi), cane grande e robusto, di pelo generalmente nero, lungo e morbido, alto,...
atlantico2
atlàntico2 agg. [dal lat. Atlantĭcus, gr. ᾿Ατλαντικός] (pl. m. -ci). – 1. Nome proprio (oceano Atlantico, o assol. l’Atlantico come sost.) dell’oceano che si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e il continente americano a...