GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] Medici: Pogni, p. 59).
Del tutto inadeguata risulta essere l'assegnazione al G. di un gruppo di scene sacre in terracottainvetriata, conservate per lo più in Val d'Elsa e realizzate nel Cinquecento in ambito robbiano. Tali composizioni, al di là dei ...
Leggi Tutto
L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] Ebridi, nelle isole Fiji (quesie sono ceramiche invetriate, a doppio o a quadruplice collo). Nella Polinesia parziali. In questo caso gli stampi consistevano in punzoni di terracotta essi stessi, e talvolta di metallo, che potevano essere variati ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] vasto altare di S. Lorenzo, di pietra colorata e terra invetriata, terminato il 12 ottobre 1459 Nel 1462 a Bologna fece un ove il 16 aprile gli fu allogato un gigante, probabilmente di terracotta, per uno degli speroni posteriori di S. Maria del Fiore ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] ligneo ornato da gioielli di ambra, cristallo, faïence e argilla invetriata a forma di frutti, semi, teste umane e animali, , Kebren, Larisa e Smirne) provengono anche lastre di terracotta policroma, con fregi figurati a rilievo o solo dipinte, ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] decorativi a motivi geometrici in laterizio e ceramica invetriata, i quali, insieme con la caratteristica muratura d'argento; non mancano tuttavia quelle in marmo, pietra e terracotta. Poiché la percentuale delle tessere d'oro rinvenute nella zona ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] Ifriqiya), l'esistenza di una produzione locale modellata non invetriata e quella di una produzione regionale, proveniente da ateliers e probabilmente alimentata da un sistema idraulico in terracotta che correva al di sotto del pavimento. Un ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] grandi quantità di ceramica cinese e di contenitori per acqua in terracotta noti come qulāl; un'iscrizione su un contenitore di rame non ha ancora ricevuto la stessa attenzione della ceramica invetriata, ma è certo che lo studio approfondito di ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Inghilterra, diverse tipologie di pavimentazioni a piastrelle di terracotta verniciate (v. Cistercensi). Nel corso del sec. -Qā'im (v. Fatimidi).P. a intarsi di ceramica invetriata decoravano i palazzi fatimidi di Ṣabra Manṣūriyya, vicino a Kairouan, ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] 'artigianato mudéjares, e notevoli sono i pannelli di azulejas toledane, gli orci e i parapetti di pozzo in terracotta, a volte invetriata. Nell'alcova di destra sono inoltre raggruppati oggetti di legno provenienti da edifici di T., risalenti per la ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] a stuoia. In età medioassira e medioelamita si usa apporre nelle pareti, all'interno di una placca, chiodi di terracotta, anche invetriata, talvolta con estremità antropomorfa, teriomorfa o con una rosacea (sikkatu) o, dall'età neoassira, a forma di ...
Leggi Tutto
invetriato
invetrïato agg. [part. pass. di invetriare]. – 1. Chiuso con vetri: serra invetriata. 2. Rivestito di pasta vetrosa: maiolica, terracotta i. (v. invetriatura). 3. lett. Ricoperto di ghiaccio: strada i.; perché tu più volontier mi...
terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...