BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] apostolica un contratto in data 15 settembre, con il quale si impegnava alla guardia della costa tirrenica da Terracina al promontorio dell'Argentario, sia contro le incursioni dei corsari barbareschi, sia contro ogni tentativo di contrabbando, sia ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] dal papa la difesa della Marittima, con piena autorità civile e militare su Cori, Sezze, Carpineto, Piperno e Terracina.
Pochi documenti rispecchiano il senso di quel curioso conflitto come la lettera che nel corso della campagna Marcantonio Colonna ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] (ibid., p. 551). Tra le altre imprese del F. si ricordano inoltre la sistemazione delle saline e del porto di Terracina, del porto di Fiumicino, il restauro degli antichi acquedotti che portavano l'acqua a Roma e la realizzazione del nuovo acquedotto ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio primogenito del conte Bonifacio e di Maria de' Conti, nacque probabilmente intorno al 1320. Era certamente ancora in tenera età quando nel 1329 morì il padre: [...] più aspra di prima. Nel marzo il C. occupò Sezze, ma fu costretto ad abbandonarla poco dopo. Varie città, tra cui Anagni, Terracina e Ferentino erano sotto la minaccia di un suo attacco. Nel maggio o nel giugno egli attaccò di notte Anagni, muovendo ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] in Lombardia dopo il 1524; secondo la cronaca, perduta, di Fabio Vecchioni, sarebbe scomparso nel 1525 nella pianura di Terracina (Torriani).
La figura di F., più leggendaria che storica, assurta a simbolo del valore nazionale, ha ispirato varie ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] di Napoli. Nel dicembre riuscì ad impossessarsi con un ardito e felice colpo di mano di Gaeta e, più tardi, di Terracina.
Nel 1436 guerreggiò in Calabria contro Micheletto Attendolo. Due anni dopo, invece, era di nuovo accanto ad Alfonso, all'assedio ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] " di cui continuava a godere a Napoli da parte del viceré, egli si imbarcò su una galera reale e sbarcato a Terracina scrisse, il 10 aprile, a Roma di essere pronto a rientrare nella città, benché malato e provato, per obbedire alle ingiunzioni ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] una donazione in favore del convento di S. Salvatore di Goleto. Nel febbraio dell'anno seguente risiedette a Salerno, nel palazzo di Terracina, e in veste di conte d'Acerra donò al vescovo Gentile d'Aversa un'isola nel lago di Lucrino.
Dopo la morte ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] ; sonetti d'omaggio le furono inviati da due consorelle in Parnaso, la bolognese Lucia Bertano e la napoletana Laura Bacio Terracina; B. Tasso la ricordò nell'Amadigi con l'appellativo di "honor d'Urbino", e mentre il compatriota Bernardino Baldi la ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] da Innocenzo VIII, che il 22 novembre di quell'anno nomiriò come successore dei B. sulla cattedra folignate Francesco Rosa da Terracina. Il B. passò gli ultimi giorni della sua vita nel convento senese di S. Girolamo, mantenendo la sola carica di ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...