GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] 66). Si mettevano bambole e stoviglie da bambole nella tomba di fanciulle morte nubili, come indicano gli esempî rinvenuti a Terracina e a Brescello (Brescia).
Palle. - La palla come oggetto di giochi era nota già nel Periodo Geometrico; del periodo ...
Leggi Tutto
LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] anni più tardi, invece, percorrendo l'Aurelia, il L. visitò i centri della costa laziale, tra Marina di Montalto e Terracina. L'originalità delle proposte e delle soluzioni messe a punto è da riferire, innanzitutto, al metodo adottato. Attraverso una ...
Leggi Tutto
CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] , in Regime fascista, 16 maggio 1940; P. Scarpa, Mostra di O.C., Roma 1941; F. Sapori, O.C., in I maestri di Terracina, Roma 1954, pp. 17-22; P. Scarpa, Artisti contemp. ital. e stranieri residenti in Italia, Milano 1955, pp. 33-36; V. Martinelli ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] , C. Corot, J. F. Millet, C. F. Daubigny.
L'allontanamento da Roma, dopo il soggiorno nel settembre del 1887 a Terracina con O. Carlandi - dove lavorò tra l'altro ad una tempera murale per il Circolo artistico, oggi distrutta - coincise con alcuni ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] associati ai comuni ex voto, tuttavia s. in cui questo carattere è notevole, se non prevalente, sono quelle di: Casamari, Terracina, Velletri, Lanuvio, Nemi (dove la s. di Diana - IV-I sec. a. C. - era deposta entro favisse), via Prenestina (12 ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] , al palazzo Tremi (1912-15), eseguì alcuni edifici per i Cerruti (1918-25). Per questi progettò anche una villa a Terracina (1917, oggi distrutta). Sempre per mezzo del Banco Cerruti il C. divenne l'architetto della Società anonima Edilizia moderna ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] , loc. cit., p. 11 ss.; U. Bianchi, loc. cit., p. 362 ss.; G. Lugli, La tecnica edilizia romana, Roma 1957, p. 126.
Terracina: podio largo m 15,75, lungo 16, alto 2,14; tetrastilo tuscanico pseudoperiptero, tre celle, età di Cesare o di Augusto: G ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] VB. Alias Orizont"; altro notevole esempio è la coppia della collezione E. Buffolo a Roma (46 × 75 cm) con Veduta della zona di Terracina e Veduta romana.
La prima data che si trova segnata in un'opera del B. è il 1711: in una delle cinque tele ovali ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] disposizioni che B. impartì di lì a qualche anno ai monaci invitati a costruire un nuovo monastero nei pressi di Terracina. A Montecassino esistevano due oratorî: quello maggiore, eretto sulla cima del monte, in onore di s. Giovanni Battista; l'altro ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] , e una Assunta (dispersa). Nella collezione degli eredi, a Cantalupo inSabina, si trova ancora una Deposizione, destinata al duomo di Terracina (1841: vedi T. Barberi, Dell'ultimo lavoro del barone V. C., Roma 1845), a cui si possono aggiungere una ...
Leggi Tutto
fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...