PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] ducato di Sessa a Piccolomini, il papa sottolinea come fosse un ringraziamento di Ferdinando I, mentre quella del feudo di Terracina evidenzia come ciò addirittura sia sfavorevole al nipote: Piccolomini, a detta del papa, fu un mezzo per le alleanze ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] del 1562, il C. fu seppellito nella cappella da lui fatta edificare nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara.
La poetessa Laura Terracina gli aveva dedicato i suoi Discorsi sulle prime ottave del Furioso del 1550 e le Seste rime del 1558.
Fonti e Bibl ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] , resta decisamente in secondo piano.
Nel 1246 con altri cancellieri, tra i quali il notaio Giordano Pironti da Terracina, fu accolto dal capitolo generale dei cistercensi nell'obituario dell'ordine. Benefici e prebende in Inghilterra gli garantivano ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] : la composizione della controversia che la S. Sede aveva con Ferdinando I re di Napoli per la restituzione di Benevento e Terracina l'investitura del Regno e il censo che il sovrano napoletano doveva annualmente al pontefice (1º nov. 1458); quella ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] a stabilire dei contatti con il centro estero del partito. In stato di semilibertà, fu a Roma e poi a Terracina, da dove espatriò clandestinamente a Parigi per mettersi a disposizione del partito (giugno 1935).
Nello stesso anno partecipò a Mosca ...
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PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] primavera del 1419, con i preparativi della spedizione di Alfonso in Corsica, e finisce con la menzione dei trattati di Terracina, conclusi il 14 giugno 1443, dovette essere terminata poco dopo quell’evento. Come medico personale del re e come priore ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] ovale con cornice di granito e metallo (realizzata, quest’ultima, da Giuseppe Valadier) e un busto proveniente dalla biblioteca di Terracina e oggi nel locale palazzo comunale (Piva, 2007, pp. 254-257).
Di frequente si occupò di stime di collezioni ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] Leone per giungere a una pacificazione e offrirono all'uno il castello di Formello lungo la via Flaminia e all'altro Terracina, ottenendo così a quanto pare l'approvazione dei due all'elezione di Onorio.
Allorché, all'inizio del 1130, questi pareva ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] di consigli, che pare siano stati alla base della famosa lettera del Magnifico al figlio.
Nel maggio fu inviato a Terracina per ricevere Ferrandino d'Aragona.
Il C. seppe mantenere con Lorenzo del Medici degli ottimi rapporti. Frequenti furono i suoi ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] avevano avuto un innografo bizantino che li celebrasse: santi italogreci, come Giovanni Teriste e Nilo; italiani, come Cesario di Terracina, Cecilia di Roma, Vitale e Apollinare di Ravenna; siciliani, come Lucia di Siracusa, Agata e Leone di Catania ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...