DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] , C. Corot, J. F. Millet, C. F. Daubigny.
L'allontanamento da Roma, dopo il soggiorno nel settembre del 1887 a Terracina con O. Carlandi - dove lavorò tra l'altro ad una tempera murale per il Circolo artistico, oggi distrutta - coincise con alcuni ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] del borgo di Castellammare. Si stringevano inoltre accordi per la difesa di Procida e si ponevano in assetto da guerra Terracina, Gaeta, Ischia e Capri. I. aveva già fatto fortificare tutte le postazioni sulle coste campane; ne fece costruire di ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] , e dedicava una particolare attenzione alla lirica femminile: nel 1692 le Rime di Vittoria Colonna e quelle di Laura Terracina, l'anno successivo una raccolta di Rime di Lucrezia Marinella, Veronica Gambara, Isabella della Morra e Maria Selvaggia ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] di un'invasione napoletana. È poco noto che in tale occasione il G., mentre con la brigata operava a ridosso di Terracina, liberò i parenti di F. Antonelli catturati da una colonna di finanzieri e si giustificò dicendo che pensava di usarli come ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] ? Io ci ho dormito, una bella pennichella. Bel regista Antonioni, c’ha una Flaminia Zagato. Una volta sulla fettuccia di Terracina m’ha fatto allungà il collo») e scandito dalle migliori canzoni allora in voga, che sfocia in una sorta di tragica ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] tenne questo ufficio sino alla morte.
Successivamente l'A. propose la vendita a privati dei lago Trasimeno e quella di Terracina, ma la cosa non ebbe seguito. Sempre più invece il papa ricorreva al sistema di indurre i suoi più stretti collaboratori ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di Porto alle foci del Tevere, divenuto necessario anche perché l'imperatore aveva fatto presidiare lo scalo di Terracina, nel Lazio meridionale.
Nel complesso non sembra che i provvedimenti punitivi di Leone III comportassero serie limitazioni all ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] , al palazzo Tremi (1912-15), eseguì alcuni edifici per i Cerruti (1918-25). Per questi progettò anche una villa a Terracina (1917, oggi distrutta). Sempre per mezzo del Banco Cerruti il C. divenne l'architetto della Società anonima Edilizia moderna ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] più importante. Nel 1143 o nel 1144 papa Celestino II concesse alla famiglia le entrate che egli percepiva dalla città di Terracina e, così facendo, pose le basi del dominio dei Frangipane nel Lazio meridionale. Nel 1145 papa Lucio II affidò al F ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] , già in suo possesso, acquistò i terreni della Macchia di Piano - una vasta zona pantanosa divisa in vari appezzamenti tra Terracina e Gaeta - ed ottenne in enfiteusi un'estesa area delle paludi Pontine, di proprietà camerale, appena bonificata da ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...