Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] Ducato di Modena presso Massa, mentre il Regno delle Due Sicilie fu collegato nel 1854 allo Stato Pontificio e a Terracina, tramite stazioni telegrafiche abilitate all’interscambio dei messaggi.
In materia di gestione dei telegrafi, il Regno d’Italia ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] pagare da Carlo d'Angiò una grossa somma per la loro consegna e vi riuscì. Con l'intervento del cardinale Giordano da Terracina consegnò i suoi prigionieri a Roberto di Laveno che per caso si trovava nella zona, di ritorno dalla Sicilia dove la sua ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 20 settembre 1927 si allinea al via della Roma-Napoli-Roma, 532 km da correre tutti in una volta. Dopo 90 km, a Terracina, va in fuga riuscendo a conquistare un premio di traguardo. Decide di vincerne un altro e insiste; il vantaggio aumenta; Binda ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] testimonianze dell'architettura di questo tempo si hanno nelle città che subirono minori trasformazioni successive: Pompei, Terracina, Fondi, Cori, Tivoli, Palestrina (v. le singole voci). A Palestrina il grande complesso del santuario dedicato ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] alle nn. 218-221). Su analoghe imprese di bonifica, incrementate da Teoderico anche nelle paludi di Decennovio (Decennonium/Decennovium) presso Terracina, cf. C.I.L., X, 6850-6851 = I.L.S., 827; Cassiodorus, Variae, 2, 32, in C.C.L., 96 ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...