Regione dell'Italia centr., in provincia di Latina; è l'Ager Pomptinus (Agro Pontino) degli antichi. Si estende dai monti Lepini e Ausoni al Tirreno e dai Colli Albani al Golfo di Terracina. La fascia [...] litoranea è piatta, con cordoni di dune e laghi costieri; il retroterra immediato era coperto in passato da boschi, mentre la zona depressa più all'interno era un tempo occupata dalle paludi. Una bonifica ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] e le colline di Palestrina e Valmontone, e, in aree più limitate, a O di Roma (Maccarese, Cerveteri), nei pressi di Terracina e nelle Isole Ponziane. L’oliveto prevale in colture specializzate nelle colline del Viterbese e soprattutto della Sabina, e ...
Leggi Tutto
(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] a Roma, emergevano Alba Longa, Tuscolo, Ariccia, Lanuvio, e, in grado minore, Tivoli, Preneste, Gabi, Fidene, Ardea e Laurento. Comuni istituzioni religiose e periodici raduni nei santuari, come quello ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] di Sermoneta e lo sconfisse. Il conte di Fondi giurò fedeltà a Cola i primi di settembre e fece pace anche con Terracina e Gaeta.
Giovanna I il 7 ottobre riconosceva al C. il possesso delle terre riconquistate nel maggio-giugno; anche Clemente VI, il ...
Leggi Tutto
SEVERIANA, VIA
I. G. L.
. Prese il nome dall'imperatore Settimio Severo che la costruì, o meglio che riunì in un solo tracciato alcune vie già esistenti lungo la costa fra Porto e Terracina, collegando [...] con un percorso più rapido le città marittime di Ostia, Lavinio, Ardea, Anzio e le relative vie che vi conducevano da Roma.
Le stazioni indicate dalla Tabula Peutingeriana sono le seguenti: Hostia; Laurentum ...
Leggi Tutto
Sperlonga Comune della prov. di Latina (18 km2 con 3272 ab. nel 2008. Il centro è situato a 55 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Aurunci che scende sul Tirreno fra Terracina e Gaeta. Centro agricolo con [...] industrie alimentari e delle materie plastiche, è stazione balneare assai frequentata, dotata di un porticciolo turistico.
S. trae il proprio nome dal toponimo antico Spelunca, località dove nel 26 d.C. ...
Leggi Tutto
MARITTIMA
Giorgio FALCO
Roberto ALMAGIA
. Denominazione, oggi caduta in disuso, ma frequentemente adoperata nei secoli passati per designare una parte del Lazio meridionale, compresa approssimativamente [...] fra la dorsale dei Monti Lepini, le pendici meridionali dei Colli Albani e il mare, da Nettuno a Terracina; vi rientrava perciò tutta la regione pontina e il versante marittimo dei Lepini. Il nome ha origine e significato analogo a quello di Maremma. ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] la sua famiglia vantava su Terracina.
Giacomo, figlio di Giovanni di Pietro, attestato negli anni 1181 e 1182, è ricordato spesso insieme col fratello Cencio con l'appellativo "Transtiberim"; è lecito supporre quindi che il fulcro delle sue proprietà ...
Leggi Tutto
. Con questo nome (Ager Pontinus o Pometinus), derivato da quello della città di Suessa Pometia, si indicò fino dall'antichità il territorio situato a sud dei Colli Laziali, fra i Lepini, il Tirreno e [...] l'insenatura di Terracina. Per le sue caratteristiche fisiche, per le vicende dei tentativi di bonifica e per la colonizzazione fino all'epoca attuale v. pontina, regione (XXVII, p. 897; App. I, p. 947); bonifica (App. II, 1, p. 434); latina (II, 11 ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] 1806, sotto la guida di Michele Terracina e Nicola Valletta, giuristi - specialmente il secondo - di vasti interessi culturali. A questo primo periodo napoletano risale l'elaborazione di una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i ...
Leggi Tutto
fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...