STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] 342).
Dopo questo smacco, le ultime mosse di Strozzi si susseguirono a un ritmo serrato: dalla missione ufficiale a Terracina per imbarcare e trasportare a Malta il nuovo gran maestro (ottobre-dicembre del 1553), che fu anche occasione per incontrare ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] del medesimo editore tenne presenti le Rime di cinquanta poetesse ristampate nel 1695, nonché le Rime della Sig. Laura Terracina detta nell'Accademia degli Incogniti Febea (Napoli 1692). Quanto al rimanente, cioè al copiosissimo materiale non ancora ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] , del 18 aprile, contiene la rinuncia del «venerabilis vir dominus Petrus Mattheus de Amelia» all’arcipretura di S. Cesario a Terracina (Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, vol. 1739, cc. 406r, 407rv).
Il 16 settembre 1500 il ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] con i nobili Iacopo e Deodato Frangipane, impegnandosi a ridurre all'obbedienza del papa e dei Frangipane la città di Terracina. Anche Dipoldo, che aveva volto le spalle a Filippo di Svevia, venne assolto da Innocenzo III che gli affidò addirittura ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] dei cardinali, e i figli di Ruggero avanzarono fino a Rieti minacciando la stessa Roma con alcune azioni militari (conquista di Terracina, assedio di Veroli). In un periodo compreso tra il luglio e l'ottobre del 1144, il timore scatenato da questi ...
Leggi Tutto
MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] e lunghe trattative il M. ricevette espresso incarico dal re Ferdinando I di occuparsi personalmente della «negoziazione di Terracina» (1° febbr. 1818) con Consalvi, segretario di Stato pontificio, per la definitiva stesura del concordato e con l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] l’attacco alla donazione di Costantino, sfruttando la riconciliazione tra il papa e l’aragonese dopo la pace di Terracina, con l’appoggio di un teologo, il vescovo Juan García: giurisprudenza e teologia sono così simbolicamente unite nel combattere ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] 1910 erano 30 nel territorio del comune di Roma, 14 sul territorio confinante dei comuni vicino a Roma, 18 sul territorio di Terracina e nelle paludi pontine: complessivamente 51 classi a corso serale, 4 a corso diurno e 7 a corso festivo. Man mano ...
Leggi Tutto
MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] , uditore della Camera apostolica e già canonico di Lérida. Alfonso tuttavia, avvalendosi delle concessioni ottenute col recente trattato di Terracina, non fece eseguire la bolla di elezione e designò Matteo al vescovato. Eugenio IV, con bolla del 17 ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] al monastero di S. Benedetto "Casini Montis", su preghiera del suo abate B., il monastero di S. Stefano di Terracina, fino a quel momento "iuris sancte Romane... Ecclesie", "ad restaurandum. et ad pristinum gradum revocandum" "quia per longam ...
Leggi Tutto
fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...