SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] , ma il più giovane dei pretendenti Sforza morì a Firenze il 6 dicembre.
Dal 24 novembre 1540 Sforza fu vescovo di Terracina (carica poi passata nel 1545 al nipote Ottaviano Raverta), ma già il 20 maggio 1541 fu elevato al patriarcato alessandrino ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] un trattato che assicurò a Monaco la protezione francese. Nominato, nel 1488, governatore delle province di Marittima e Campagna, di Terracina e della Terra di Pontecorvo, il 1° febbr. 1490 il G. fu scelto dal legato di Avignone, cardinale Giuliano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] Magno in una lettera (VIII, 1) indirizzata al vescovo di Aleria; il pontefice esorta anche Agnello, vescovo di Terracina, a intervenire sugli adoratori di divinità pagane, dediti in particolare a culti rivolti a elementi naturali quali gli alberi ...
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TIZZONE, Gaetano
Milena Montanile
– Non è possibile stabilire con esattezza la sua data di nascita, come pure quella della morte: originario di Pofi, piccolo centro del Frusinate, visse tra la fine [...] , di Guitton da Rezzo. Stampata in Napoli per Giovanni Sulzbach, ad istantia del magnifico messer Libero Gaetano da Pofi da Terracina, 1539.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato, Terra, Reg. 26: L. Gaetano da Pofi, Serenissimo Principe ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] eseguì vari lavori interni, e quindi il restauro della coffee-house e l’elegante edificio adibito a serra degli ananas.
A Terracina realizzò, in qualità di ispettore idraulico, il molo intitolato a Gregorio XVI e il porto-canale: l’opera gli valse il ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] , in Regime fascista, 16 maggio 1940; P. Scarpa, Mostra di O.C., Roma 1941; F. Sapori, O.C., in I maestri di Terracina, Roma 1954, pp. 17-22; P. Scarpa, Artisti contemp. ital. e stranieri residenti in Italia, Milano 1955, pp. 33-36; V. Martinelli ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] alla preparazione delle nozze e del relativo banchetto.
Tornato a Roma, il F. lasciò il governo di Perugia al vescovo di Terracina C. Filonardi e la diocesi di Sora al cardinale A. Farnese. Il 14 genn. 1534 ottenne il vescovato di Chiusi. Morì ...
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STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] di incidere un gradino nel fianco del colle e sostenerlo a valle con poderose mura. La Via Appia, nei pressi di Terracina, offre in questo l'esempio migliore; né va dimenticata la Via Valeria-Flacca, tra Sperlonga e S. Agostino, esempio arditissimo ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] ai convitati, viene da un podere suburbano, che Trimalcione non ha ancora mai visto, ma opina si trovi ai confini di Taranto e Terracina (c. 48).
Per queste e simili corbellerie e per la mala creanza, di cui ha frequente occasione di fare sfoggio il ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] caratteristici sono quelli (sec. XII) di S. Maria in Trastevere, di S. Maria in Cosmedin (che ispirò quello del duomo di Terracina) dei SS. Giovanni e Paolo, di S. Lorenzo fuori le mura, ecc.
Man mano che ci si allontana dall'Italia settentrionale e ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...