ANZIO (v. vol. VI, p. 396, s.v. Porto d'Anzio)
A. Guidi
(v. vol. VI, p. 396, Le ricerche svolte sul campo e l'esame della documentazione d'archivio ci consentono di ricostruire in modo adeguato le vicende [...] dell'antica Antium, in DocAlb, s. II, VII, 1985, p. 17 ss.; G. M. De Rossi, Documentazione d'archivio. Anzio e Terracina, in BLazioMerid, XII, 1985, p. 19 ss.; G. Chiarucci, Anzio archeologica, Roma 1989. ;
Necropoli preromane: P. G. Gierow, The Iron ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] ). Ancora vivo il 27 sett. 1290, è menzionato da una lettera papale tra quegli Annibaldi che minacciavano l'indipendenza di Terracina. Non è conosciuta la data della sua morte: in una lettera del maggio 1304 egli è ricordato come già deceduto.
Fonti ...
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Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] (o civium Romanorum) furono dedotte per ragioni militari a presidio soprattutto delle coste (per es. Ostia, Anzio, Terracina). Si trattava di comunità, ordinariamente di 300 cittadini, con una certa autonomia. Le colonie latine (o Latinorum ...
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Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] incavo, e di ornati. L'arte più colta vi applicò ogni vario procedimento: l'intaglio, come nell'arca già del duomo di Terracina, forse lavoro meridionale del sec. XI; gli ornati piani, a graffiti e a incavo riempiti di stucco, come nelle tante arche ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] aggressiva nei confronti dello Stato della Chiesa: egli aspirava al recupero delle terre ai confini tra i due Stati, tra le quali Terracina, che erano state occupate da Pio II, e non soltanto giunse ad impedire a P. la conquista di Tolfa, nell'estate ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] i due quinti, si trovavano nel Regno di Napoli3. Nella prima metà dell’Ottocento, in applicazione del concordato di Terracina del 1818, nel Regno delle Due Sicilie fu messa in atto un’operazione di ridefinizione delle circoscrizioni diocesane, di ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] nel campo dell'architettura. Gli esempî che si sono conservati di questo periodo e di quello vicino sono: il t. di Iupiter Anxur presso Terracina, il t. corinzio-dorico a Paestum, il t. della Sibilla e quello di Ercole a Tivoli, i t. di Segni, Cori e ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] fosse il papa a cercare la sua alleanza: in una data imprecisata, ma certamente poco dopo questi avvenimenti, egli si recò a Terracina. Qui s'incontrò con il pontefice e stipulò con lui un trattato di cui non conosciamo i termini, ma che forse non ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] tutti gli atti ostili del suo predecessore Callisto III; trattare la restituzione alla S. Sede delle città di Benevento e Terracina; infine - per rendere più ferma la convenzione stipulata il 17 ott. 1458 tra Pio e Ferdinando - concludere le nozze ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] era firmata la capitolazione di Gaeta; il giorno seguente Francesco II, la regina Maria Sofia e il seguito s'imbarcavano per Terracina, proseguendo poi per Roma dove furono ospitati da Pio IX nel palazzo del Quirinale. Qui fu costituito un governo in ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...