LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] negli ultimi giorni del marzo 1531.
Bembo ne annunciò la scomparsa a V. Soranzo; compose un sonetto per l'occasione (Leonico, che 'n terra al ver sì spesso, in Id., Rime e prose, a cura di C. Dionisotti, Torino 1960, p. 631) e soprattutto il testo ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] sulla scia della Ronda), al Convegno, e ad altre riviste ancora. Sono di questi anni i suoi primi libri: La terra e l'avvenire (Piacenza 1923) che contiene per la maggior parte scritti già apparsi su riviste e giornali, descrizioni e notazioni ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] che lo liberò per sempre dal timore del pubblico. Le cause che trattò in questi anni "ebbero spesso rapporto con la terra che gli aveva dato i natali, e lo dovettero istruire sui problemi della feudalità" (D. Demarco, Introduzione a G.M. Galanti ...
Leggi Tutto
LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] al 31 dic. 1916) furono in parte riuniti in un volume che comprende anche brani pubblicati in altre riviste (I doni della terra, ibid. 1915).
Si tratta di prose brevi di grande ricerca formale e linguistica, che portano all'estremo grado tematiche e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] sia dalla ragione alieno; ché la macchina del mondo, che noi veggiamo coll'ampio cielo di chiare stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi variata e di sì diversi alberi e vaghi fiori e d'erbe ornata, dir si ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] dal C. il 9 agosto 1582, le sue "condition" economiche: abita a S. Paternian in "casa propria", possiede un po' di terra presso Asolo, dei "campi" ed un paio di "casette" nonché una casa per suo "uso" vicino a Montebelluna. Ha, inoltre, degli ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] pubblicò anche un lungo componimento (20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire contro gli oppressori austriaci ("Corde altiere di cetra sonate / […] Su genti! La ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] e dei nuovi dominatori normanni, che con l'andar del tempo avrebbero sottratto al monastero gran parte della sua terra. Gli abati vulturnensi furono quindi costretti a cercare forme di convivenza con elementi di potere diversi: famiglie che avevano ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] , oltre all'impegno rigorosamente scientifico, la preoccupazione dell'intento divulgativo-religioso. Basti l'esempio della definizione della Terra come "dimora assegnata all'uomo dal suo Creatore, luogo di pellegrinaggio e di prova che forma partedel ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] vino e olio. Gli Illirici vi portavano "servi, pecore e pelli […] per far concambio", e poi trasportavano quelle ottenute per via di terra "fino al Nauporto, ora riconosciuto per la Città di Lubiana, passando per l'Ocra, Monte ch'era il più basso di ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...