DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e letture (Firenze 1898); La Serbie et les Serbes (Florence 1897); La Roumanie et les Roumains (Florence 1898); In Terra Santa (Milano 1899); I popoliasiatici (Milano 1900); La Boulgarie et les Boulgares (Florence 1899), ecc.
Si tratta di opere ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] il C. viveva allora ritirato in campagna, dove curava le sue terre e approfondiva i suoi studi, nel legame con il Bizzarri è si servì del suo aiuto per trattare alcuni affari in terra tedesca. Qualcun altro sosteneva invece di averli visti appartarsi ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] da Palermo a Torino", cioè una buona ideologia ufficiale e livellatrice, che avrebbe offerto "il modo di purgare la terra di mille libri perniciosi o inutili". A queste conclusioni si giunge nella terza parte dell'opera, una sorta di appendice ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , Melantone: De captivitate Babylonica, De falsa et vera religione, Loci communes. Un progetto di recarsi con amici nelle terre della Riforma venne bloccato da Bonifacio Ferreri, vescovo di Ivrea e cardinale che lo imprigionò per due mesi nella rocca ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] per tre anni, si spense a Milano il 25 dic. 1780. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Tommaso in Terra Amara; in seguito a restauri l'epigrafe funeraria fu poi trasportata nella villa della famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] con la legge naturale della storia umana in quanto era "dinamica produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un altro, e trasmissione di vita e di civiltà, "spazio ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] per intere regioni fino allora quasi del tutto inesplorate come la Spagna, o poco esplorate come l'Italia meridionale (per la sua terra natale, l'Abruzzo, egli fu in senso assoluto il primo), ma anche per i testi nuovi raccolti in centri già molto ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] 1939; Figure umane, Firenze 1940; La corona d’argento, Milano 1941; L’imitazione del padre, Firenze 1942; Cielo e terra, Firenze 1943), di autoantologie (Mostra personale, Brescia 1941; Racconti di gioventù, Firenze 1943) e del primo (e unico) volume ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] " e dei "tanti garbugli" commessi dai "maladetti heretici", i mercanti sarebbero stati costretti ad allontanarsi con "danno et rovina di questa terra che era una delle più ricche et felici di tutta l'Europa" (lettera del 22 marzo 1567, m.f. 1566, al ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] di Urbano VIII» (ed. Ingelstatt, p. 9), decideva di chiedere divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i «costumi dissoluti dell’adultera». La trama offriva dunque ogni pretesto per affrontare ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...