LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] madre, e R. Kipling; poi G. Sorel, F. Nietzsche, ma anche il M. Barrès che insegnava il culto della tradizione della terra natale e degli antenati, A.P. Čechov; ebbe particolarmente cari l'umorismo grottesco e surreale di N.V. Gogol´ e soprattutto ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] illustrare l'uso che il D. fa delle sue fonti, basti l'esempio della già ricordata "Ahi dolze e gaia terra fiorentina", suggerita dalla canzone guittoniana "Ahi lasso, or è stagion de doler tanto", dove però la robusta ispirazione guittoniana, tesa ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] , contestate nel nome di un'accettazione mistica e cristiana dell'esistenza. A Reggio Emilia scrive, dal 1929, il terzo romanzo Terra d'argento (Roma 1936), dopo un memorabile viaggio a Bari con la moglie Antonietta e la piccola figlia Ilaria; il ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] alcune composizioni dedicate ai propri familiari ed altri opuscoli di vario argomento. Il volume più consistente resta Gita intorno alla Terra, dal gennaio al settembre dell'anno 1876, pubblicato a Firenze nel 1877. Si tratta di un vero e proprio ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] ferrarese Celio Calcagnini, che nel 1525 gli dedicò il trattato astronomico Quod coelum stet et terra moveatur (in cui teorizzò il moto giornaliero della Terra) e il De libero animi motu, una sorta di compendio filosofico modellato sul De libero ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] 1610-1611 risale la stesura di un altro scritto rimasto a lungo inedito, il Di L. Delle Colombe contro il moto della Terra, (in Opere di G. Galilei, III, 2, pp. 251-290), dissertazione nella quale sono raccolti numerosi argomenti contro la dottrina ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] A. poté visitare dapprima la Spagna e il Portogallo, quindi con più agio l'Inghilterra e la Scozia, e nel viaggio di ritorno via terra l'Olanda e la Francia: era ancora a Parigi sulla fine del 1788 e il principio del 1789. Col titolo di Lettere sopra ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] sottolineare la stoltezza umana e la severa punizione divina. Frequenti sono le invettive contro i principi e i potenti della terra ai quali si rimprovera di opprimere i sudditi più deboli e soprattutto di opporsi all'autorità della Chiesa, mentre ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] serie di articoli sulla Gazzetta piemontese che lo segnalavano come poeta e storico sensibile al fatto che "la terra dei morti sta per trasmutarsi in terra dei viventi".
Nel 1854 il protestante G. ebbe l'ispirazione di scrivere una storia di Roma nel ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] che, già meta delle vacanze estive a Volterra e Marina di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d’elezione.
Diversamente dai fratelli, ai quali l’istruzione elementare era stata impartita tra le mura domestiche dalla madre ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...