GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] cono: "la Chiesa docente è un cono di luce che tocca il cielo dal quale è irradiato e s'imbasa sulla terra"); in quelle considerazioni riaffiorava lo slancio utopistico che era dietro la sua visione apocalittica del mondo: "Il cristiano […] non è né ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] a Petrarca-personaggio (in Tr. Cup., I, 40 ss.) in veste di sodale ("vero amico Ti son e teco nacqui in terra tosca"), trasfigurato dai tormenti d'Amore ("l'aspre some De' legami ch'io porto") e reso così irriconoscibile (come Brunetto dal fuoco ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] correzioni da apportare all'opera, soprattutto sul moto di flusso e riflusso, con cui Galileo intendeva provare il moto della Terra.
Urbano VIII, convinto d'essere da lui stato raggirato, si scagliò contro l'opera "perversa" del Galilei e contro la ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] la scorta di una guida di cui non è dichiarato il nome, si trova già nei cieli, di dove volge gli occhi alla Terra, valle di miserie colma di ogni male. Al termine dell'ascensione l'autore è accolto dalla donna amata, Fenice appunto, unica tra tutte ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] corpi, come si osserva in questa nostra atmosfera, in cui i corpi gravi trovano la resistenza dell'aria, dell'acqua, e della terra, le quali impedendo loro o in parte, o in tutto lo scendere abbasso, son cagione, che la quantità di loro materia gravi ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] moglie dando origine a una nuova schiatta di giganti. Dal corpo di Ymir gli Asi ricavarono l'intero cosmo: con la carne fecero la terra, con le ossa i monti, con il sangue il mare, con i capelli gli alberi delle foreste, con il cervello le nubi e con ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] loro presenza recita un'altra e più solenne orazione; nel 1488 viene nominato ad continentem et bella praefectus (savio di Terra ferma), e nell'aprile dello stesso anno è mandato come oratore veneto alla corte milanese, presso la quale si trattiene ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] . 1636 nella chiesa di S. Antonio Abate a Chieri); Il legato principale nell'eredità terrena lasciata da Cristo in terra (celebrazione della Sindone, presentata l'ultimo venerdì di marzo nel duomo di Torino); La Margarita sfiorita (componimento in ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] al pubblico insegnamento, passò tutta la sua vita a Venezia, salvo brevi periodi di riposo, durante i quali tornava alla sua terra natale, facendosi sostituire nella scuola dall'Egnazio. Come ricorda anche Marin Sanuto (IV, p. 282), morì il 7 luglio ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] la condanna di Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa, e nel 1935 scrisse Per l'Italia immortale - Cesare Battisti - La sua terra e la sua gente. Tradusse anche (Milano 1928) il lavoro di Jane d'Hazon, César Battisti et la fin de l'Autriche e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...