Poeta ungherese (Miskolc 1900 - Budapest 1957). Profondamente pessimista, come emerge dalle sue poesie (Föld, erdő isten "Terra, forza, dio", 1922; Fény, fény, fény "Luce, luce, luce", 1925; Te meg a világ [...] "Tu e il mondo", 1932), venne da alcuni considerato filonazista e dopo la guerra fu emarginato dalla vita culturale ungherese. S. è autore di altri due capolavori poetici, il ciclo autobiografico Tücsökzene ...
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Scrittore polacco (Żitomir 1922 - Varsavia 1951). Esordì con una raccolta di poesie (Gdziekolwiek ziemia "Dovunque la terra", 1942) nella Varsavia occupata dai nazisti. Membro della Resistenza, fu arrestato [...] nel 1943 e deportato ad Auschwitz e Dachau. Dopo la guerra, soggiornò in Germania occidentale, pubblicando a Monaco un volume di racconti (Byliśmy w Oświeçimiu "Siamo stati ad Auschwitz", 1946), che raffiguravano, ...
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Scrittrice finlandese di lingua svedese (n. Helsinki 1935). Nei romanzi (Nu imorron "Adesso domani", 1970; Ingenmansland "Terra di nessuno", 1972; Män kan inte våldtas "Gli uomini non si possono violentare", [...] 1975), così come nelle raccolte poetiche (Århundradets kärlekssaga "Storia d'amore del secolo", 1978, in risposta a un romanzo autobiografico del marito Henrik T. [1924-1984]), la T. si è occupata prevalentemente ...
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Scrittore svizzero (Töss, cantone di Zurigo, 1859 - Russikon, cantone di Zurigo, 1925). Assai legato alla sua terra, propende ai quadri di colore e alle amene descrizioni di sana vita paesana. Fra i varî [...] suoi scritti, assai noto al suo apparire il romanzo An heiligen Wassern (1898), cui seguirono Der König der Bernina (1900), Felix Notvest (1901) e i racconti Der Spruch der Fee (1901) e Joggeli (1902). ...
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Trattatisti del Cinquecento - Introduzione
Mario Pozzi
«Finalmente (qual che si sia la cagione) noi siamo in terra, uomini e donne, quasi in mezo di qualche teatro e d'ogn'intorno per ogni parte del [...] , non offriva ideali di vita tali da soddisfare le aspirazioni di uomini che - desiderosi di realizzare su questa terra le doti peculiari dell'uomo - trovavano un appagamento piuttosto nei "miti" letterari della bellezza, dell'armonia, della grazia ...
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(gr. Φοῖνιξ) Eroe eponimo dei Fenici; mandato dal padre Agenore a cercare la sorella Europa, giunse nella terra che da lui prese nome. Secondo altra tradizione egli stesso è il padre di Europa. ...
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(gr. ᾿Αλαλκομενεύς) Nella mitologia greca, una delle figure di ‘primo uomo’, come Pelasgo, Eaco ecc. ‘nato dalla terra’ (γηγενής); il suo luogo di nascita era presso il lago Copaide in Beozia; gli si attribuiva [...] l’educazione di Atena bambina ...
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(gr. Κρόνος) Il più giovane dei Titani della mitologia greca, figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra). Secondo la Teogonia esiodea, C. mutilò il padre che, timoroso di perdere la signoria del mondo, [...] ) che alla fine furono relegati nel Tartaro. Secondo un’altra versione del mito, rielaborato da interpretazioni orfiche, C., dopo aver regnato sulla terra nel primo felice periodo dell’umanità, diviene il sovrano di un mondo fantastico al di là della ...
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(gr. ᾿Ανταῖος) Nella mitologia greca, gigante figlio di Posidone. Ricevendo forza dal contatto con sua madre, la Terra, vinceva facilmente tutti quelli che incontrava e con i crani delle sue vittime decorava [...] il tempio paterno. Fu vinto da Eracle, che lo tenne sospeso dal suolo e lo strozzò ...
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(gr. Δίκη) Nella religione greca, la giustizia come divinità, figlia di Zeus e di Temi. Esule dalla Terra all’avvento dell’età del Bronzo (e chiamata anche Astrea), fu poi identificata con la costellazione [...] della Vergine. I Romani la chiamarono Iustitia e Augusto le dedicò un collegio sacerdotale ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...