Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , che stentiamo a capacitarci si sia potuto imprigionare un uomo - e tanti altri prima e dopo di lui, e non solo in terra cattolica, bensì anche in paesi riformati - per le idee professate: e non parliamo poi dell'orrore per tempi in cui la coscienza ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] romana. L'Arsilli lo nomina ai vv. 211-212 del De poëtis urbanis:"Quantum Ramatio tellus Fulginia, tantum / Arcade grandisono Narnia terra nitet" (ed. Francolini, p. 18) e quattro sue poesie in lode del Sansovino e del Goritz sono raccolte tra i ...
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Scrittore e giornalista norvegese (n. Hamar 1912 - m. 1978). Unico sopravvissuto di un gruppo di giovani che, durante l'occupazione nazista, avevano tentato invano di raggiungere l'Inghilterra, rievocò [...] Inn i din tid ("Dentro il tuo tempo", 1974). L'opera di maggiore impegno è la trilogia di Karl Martin (Grenseland "Terra di confine", 1947; Flaggermusene "I pipistrelli", 1949; Hjemover "Verso casa", 1951), nella quale si assiste alla lenta presa di ...
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Scrittore lettone (n. presso Skrīveri, Vidzeme, 1877 - m. Riga 1970). Dal 1908 si dedicò esclusivamente all'attività letteraria e alla propaganda politica, avendo aderito (1917) al comunismo. I primi romanzi, [...] La battaglia dei venti", 1920); Kailā dzīvība ("La vita nuda", 1926); Novels ("Novelle", 1943). Oltre a romanzi (Zala zeme "Terra verde", 1946; Plaises mākoņos "Uno squarcio tra le nuvole", 1950), U. ha pubblicato commedie, drammi, traduzioni e saggi ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] a Casarano, nei pressi di Gallipoli, dal dottore Andrea e da Domenica Cozza. Ricevette la prima educazione a Stradà, paesello vicino alla terra natia; continuò gli studi nel seminario di Nardò e a Lecce, e li completa a Napoli, ove, come c'informa d ...
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Poeta olandese (Langbroek 1905 - Leusden 1962). La sua lirica, uscita in numerosi volumetti, ripete con intensità un tema quasi ossessivo: il tentativo di far rivivere la donna amata che gli è morta. Dal [...] ), Radar (1946) e il volume d'ispirazione religiosa in senso protestante: En Jezus schreef in 't zand ("E Gesù scriveva in terra", 1947). Negli ultimi anni della sua vita trattò anche soggetti diversi, spesso in forma di cicli di sonetti: Ode aan Den ...
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Scrittore italiano (Careri, Reggio di Calabria, 1885 - Pavia 1974); impiegatosi, nel 1908, nell'amministrazione postale, durante il fascismo fu messo in pensione perché col romanzo I conquistatori (1926) [...] soprattutto al romanzo Emigranti (1928), storia di una famiglia e di un paese della Calabria sullo sfondo della lotta per la terra e del dramma dell'emigrazione. Tra le altre opere: il poemetto La rapsodia di Caporetto (1919); il racconto storico Il ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] con la concessione di una larga autonomia da parte dello zar Alessandro I (trattato di Hamina, 1809). La F. ebbe le terre cedute dalla Svezia nel 18° sec. e la capitale fu trasferita a Helsinki (1812); inoltre, mantenne la Costituzione (che era di ...
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Romanziere danese (Fredericia 1857 - Copenaghen 1943). Fu il più rappresentativo interprete del naturalismo danese. Dopo alcuni volumi di racconti (Landsbybilleder "Immagini paesane", 1883; Fra hytterne [...] maggiori opere, di carattere, più che poetico, storico e culturale sulla società danese moderna: Det forjcettede Land ("La terra promessa", 1891-95); Lykke Per ("Piero il fortunato", 1898-1904). Il tono descrittivo-satirico s'incupisce maggiormente ...
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ZAHRADNÍČEK, Jan
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta cèco, nato a Mastník presso Třebíč (Moravia) il 17 gennaio 1905.
Nelle prime raccolte Pokuření smrti (Tentazione della morte, 1930), Návrat (Ritorno, 1931), [...] tono è una tristezza elegiaca, incline a vedere presagi e miracoli nelle cose solite, nel succedersi dei mesi, nei lavori della terra. Da questo sfondo agreste alcune liriche si levano ad allegorie della vita. Forse anche per l'influsso di O. Březina ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...