BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] dell'Atlantico, "mi accesi di una voglia estrema di andarvi". Nel 1541 a ventidue anni lasciò Milano e per via di terra arrivò in Spagna, dapprima a Medina del Campo, città allora di molto traffico, e poi a Siviglia; scendendo il Guadalquivir giunse ...
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(ingl. Northern Territory) Territorio australiano (1.349.129 km2 con 214.975 ab. nel 2007), nel settore centro-settentrionale del continente, tra 129° e 138° long. E, 26° lat. S e il Mar degli Arafura [...] All’interno si presenta un piatto altopiano roccioso che, tra i golfi di Carpentaria e di Bonaparte, si protende nella Terra di Arnhem. Oltre i monti Macdonnell, l’altopiano, pur accidentato da depressioni e fasci di montagne, inclina verso l’interno ...
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Uno dei principali popoli del Burkina Faso, presenti anche in Ghana e in Costa d’Avorio. La loro lingua appartiene al gruppo Gur o Voltaico della famiglia delle lingue Niger-Congo.
Abili cavalieri, i M. [...] fu Yatenga, fondato sulle rive del Niger nell’11° secolo. Il potere politico dei regnanti era bilanciato dal potere sulla terra, i cui diritti restarono nelle mani dei gruppi autoctoni. La preminenza dei M., in prevalenza agricoltori, conservata in ...
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Viaggiatore, nato a Ferrara il 1° giugno 1836, morto ad Alessandria d'Egitto il 1° luglio 1874. Giovanissimo andò in Egitto, dapprima impiegato presso il console inglese Petherik, poi commerciante di cera [...] intrapreso nel novembre 1856 nel bacino del Bahr el-Ghazal. Dopo aver risalito il Nilo fino al Lago No, prese terra nel paese dei Dinca, che attraversò, inoltrandosi in regioni fino allora inesplorate. Il 6 dicembre, dopo aver toccato un quinto ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] latitudini, l’A. si estende per oltre 180°; comunica con l’Oceano Pacifico, a S, mediante il Canale di Drake (tra la Terra del Fuoco e le Shetland Australi), e con l’Oceano Indiano, sempre a S, mediante un’ampia zona in corrispondenza del meridiano ...
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(turco Sinop) Cittadina della Turchia settentrionale, sul Mar Nero, capoluogo della provincia omonima.
Colonizzata dai Milesi intorno al 630, fondò a sua volta colonie: Trapezunte, Cerasunte, Cotiora. [...] per la prima volta nel Ponto e prese, quindi, il nome dalla città. Nel suo trattato C. Cennini chiama sinopia la terra rossa usata nell’affresco per tracciare sull’arriccio i disegni preparatori; con questo significato il termine è entrato in uso in ...
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CASTELBOLOGNESI, Angelo
Maria Carazzi
Nacque il 1° giugno 1836 a Ferrara da Aronne e Fortunata Rossi, una coppia di commercianti ebrei. Non ancora ventenne, partì per l'Africa, impiegandosi a Kharṭūm [...] - probabilmente portando con sé il carico di avorio - guidò la spedizione di ritorno che, dopo oltre un mese di viaggio parte per terra e parte per via fluviale, arrivò a Kharṭūm nell'aprile 1857. Alla fine di questo stesso anno, il C. compì un'altra ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che dalla crisi economica delle masse contadine traeva motivo per un sempre maggiore arricchimento con l’acquisto a basso prezzo di terre o con la confisca di beni dei contadini indebitati. Si avviava così la formazione del latifondo, e la situazione ...
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Città della Turchia orientale (338.073 ab. nel 2007), situata a 1950 m s.l.m. È capoluogo della provincia omonima (25.066 km2 con 784.941 ab. nel 2007). Mercato agricolo e sede di industrie alimentari, [...] e, dopo la conquista bizantina, nel 5° sec., Theodosiopolis; nel 646 gli Arabi le diedero il nome attuale, cioè «terra dei Rūm (i Romani)». Nel 1201 passò dai Saltuqidi ai Selgiuchidi; se ne impadronirono successivamente i Mongoli, i Turcomanni ...
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In geografia fisica si considera come c. un rilievo poco elevato (600 m s.l.m.) su un piano, per lo più alluvionale, costituito da roccia in sito oppure da materiali di trasporto eolico, alluvionale o [...] lentamente a causa della maggiore resistenza delle rocce. Laghetti collinari Piccoli laghi artificiali per irrigazione ottenuti sbarrando, con dighe in terra, avvallamenti di c.; hanno un invaso inferiore a 100.000 m3 e altezza non superiore a 10 m. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...